Anno: 1971
Altri titoli: -
Interpreti: Premiata Forneria Marconi
HitParade: #12, Maggio 1972
Chart annuale: Top 100
Altri interpreti: -
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Esaurito il filone beat, alla fine dei Sessanta i gruppi italiani cercano di
rinnovare stili e sonorità per offrire prodotti capaci di attirare l'ascolto
del pubblico giovane. Si verifica così una divisione netta fra le nuove formazioni
musicali: da una parte i sostenitori della vena romantico-melodica, di grande
presa sulle adolescenti consumatrici di 45 giri; dall'altra gli esponenti del
cosiddetto "pop progressivo", come ad es. Banco, Orme, Garybaldi, Osanna, Area,
e molti altri, che trovano nel 33 giri la dimensione più congeniale per sperimentare
percorsi diversi, rifacendosi in parte a tradizioni colte (musica medioevale e
rinascimentale, musica etnica) in parte a modelli di rock "impegnato" quali
Genesis, Yes, Jethro Tull, King Crimson, Van Der Graaf Generator eccetera.
Capostipite di questo secondo genere è la "Premiata Forneria Marconi", gruppo nato
dalle ceneri di "Quelli" e composto da veri professionisti della musica. Non a caso
i componenti del gruppo venivano convocati come session-men per le orchestrazioni
di moltissimi successi e, pur non comparendo nei credits dei vari brani, si
sentivano suonare in quasi tutti i 45 giri in classifica in quell'epoca.
Scritturati da Battisti e Mogol per la loro casa discografica "Numero Uno", preparano
un concept-album ("Storia di un minuto") ma, per sondare il mercato escono qualche
mese prima con il singolo "Impressioni di settembre".
Le strofe, arrangiate con la sola ritmica, hanno uno sviluppo in lento crescendo,
che prelude all'imponente sonorità elettronica dell'inciso strumentale (per la prima
volta in Italia viene utilizzato il mitico Moog Synthesizer). Il 45 giri raggiunge
inaspettatamente la classifica e vi rimane per alcune settimane spianando la strada
all'album, dove lo stesso brano ricompare in una nuova versione.
(Orlando R.)
 
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