EPISODI
Nota di redazioneGli episodi contrassegnati con un asterisco (*) sono approfonditi nella sottosezione Rivediamoli insieme.
L'edizione italiana de Arrivano i Superboys si compone di 52 episodi:
1° episodio: Il primo incontro
Nel quartiere appena costruito a Tokyo si costruisce una scuola per richiesta dei genitori. Tra le materie di insegnamento quest'anno l'insegnante di educazione fisica introdurrà il calcio, sport poco conosciuto. Shingo si rifiuta di partecipare.
2° episodio: La sconfitta di Shingo
Shingo si rifiuta di entrare a far parte della scuola di calcio di Matsuki, ma nutre una forte rivalità nei suoi confronti. Chiamato a misurarsi sul piano atletico, risulta inferiore al suo allenatore ed insegnante.
3° episodio: Il prestito
Pur di non sfigurare di fronte al signor Matsuki, Shingo riesce ad organizzare un gruppo per sfidare i rivali. Le casacche e il pallone può comprarli con un prestito da parte del padre.
4° episodio: La prima sfida
Approfittando della partenza temporanea dell'allenatore, Shingo ottiene di giocare una partita per decidere quale delle due squadre debba essere quella della scuola. L'incontro non ha storia, si chiude con risultato quasi tennistico e suo favore. Tuttavia, al suo rientro l'allenatore dimostra di non apprezzare la sua soddisfazione.
5° episodio: L'orgoglio di Shingo
Ordini superiori al direttore stesso dell'Istituto impongono di sciogliere la squadra di calcio. Shingo riesce anche a superare le perplessità dei suoi sfidanti e convince l'allenatore a giocare una gara contro la prima squadra per misurare le sue reali forze.
6° episodio: Il piccolo Komano
La sfida tra prima e seconda squadra viene ripresa da Ryoko, ma il vero protagonista diventa Komano, il piccolo giocatore della squadra di Shingo che, non sapendo cosa fare, non trova di meglio che infilare il pallone nella sua rete. La sconfitta non dà pace a Shingo che chiede la rivincita.
7° episodio: Il colpo segreto
La delusione per la seconda sconfitta subita porta Shingo a cercare il modo per battere la squadra di Matsuki. Duri allenamenti riescono a dare i frutti: Shingo trova il tiro ad effetto che gli consente di tirare anche se marcato da più avversari.
8° episodio: La sconfitta
Altra sfida, altra prova. Stavolta si oppongono il gioco individuale contro il gioco collettivo. La prima squadra vince di nuovo sulla seconda. Non contento, Shingo accetta la sfida dell'allenatore. Tirare un rigore e cercare di batterlo segnando.
9° episodio: Shingo cambia squadra
Dopo essere statp sconfitto anche nella sfida a due, ai rigori, Shingo decide che l'unico modo per combattere il suo nemico di sempre è imparare da lui. Così decide di cambiare squadra e passare nella sua.
10° episodio: Un dribbling formidabile
Yam Misugi, leader della squadra campione, e grande dribblatore, sfida la squadra della scuola per sondare le capacità di Shingo. L'allenatore accetta la proposta. Intanto il gigantesco Oyra entra nella prima squadra, in accordo con Shingo
11° episodio: I due traditori
Per la gara contro i fortissimi colleghi di Misugi, l'allenatore schiera in difesa sia Shingo che Oyra. Irritati per la sorprendente decisione. il gigantesco Oyra minaccia vendetta, ma Shingo riesce a placare la sua ira.
12° episodio: Fiori per la squadra
Si aggiungono nuove tifose alla folta rappresentanza di sostenitori, ma Shingo si trincera nella sua prensunzione di essere unico e bastare a se stesso per vincere, così la partita contro i temibili avversari viene persa per 6 ad 1. Una lezione contro l'individualismo.
13° episodio: Allenarsi per un tiro efficace
Il racconto del mister sulle Olimpiadi di Città del Messico insegna ai giocatori l'importnaza del sacrificio per apprendere le tecniche basilari del gioco. La nuova formazione prevede in porta Oyda, in attacco Tamaj. Di nuovo entusiasti, i giovani sono pronti per lavorare.
14° episodio: Riserva in panchina
Una decisione davvero anomala, quella di Matsuki: lasciare Tamaj in panchina per spiazzare l'avversario e tenerlo pronto per il finale. Una strategia azzeccata, anche se l'incontro si chiude in parità. Shingo comprende le mosse ed accetta.
15° episodio: Chi è l'eroe?
La notorietà di Shingo aumenta, insieme alla rivalità con i compagni, che si contendono il merito del convicente pareggio contro Misugi. L'allenatore, accortosi della disputa, insiste sull'importanza del gruppo a discapito delle individualità.
16° episodio: Il colpo proibito
Per perfezionare il suo tiro sottomarino, Tamaj inizia un allenamento estremamente duro, che gli avversari cominciano a temere. Il torneo nazionale non è lontano, ma l'allenatore gli proibisce di utilizzarlo.
17° episodio: Il potente tiro
Sfidato da Misugi ai rigori, Shingo perde la gara infilando solo un tiro. La sconfitta cocente porta l'allenatore a far riflettere il ragazzo sul lavoro da compiere sulla tecnica.
18° episodio: Misugi KO
Shingo continua, con l'aiuto dei compagni, l'allenamento per perfezionare il suo tiro. Quando comprende che la potenza del tiro è dato dal peso del corpo, riesce a calciare tanto da bruciare i guanti dell'amico Oyra. Dopo tanto tempo anche la squadra di Misugi viene sconfitta nel torneo nazionale.
19° episodio: Un rivale in pena
Il rimorso per aver causato la sconfitta della sua squadra è così forte che Misugi non riesce a farsene una ragione. In suo aiuto accorre il suo rivale Tamaj, che lo convince della sua forza e della loro positiva rivalità.
20° episodio: Il pallone vola alto
Un nuovo concetto da apprendere per Shingo e compagni: far diventare la palla parte integrante del proprio corpo. Finché la palla volerà fuori dalla mente del calciatore, sarà impossibile poterla avere in possesso.
21° episodio: La scomparsa di Misugi
Mentre gli allenamenti proseguono senza sosta tra scivolate e prove di tiro, si scopre il buon Misugi è sparito. Le ricerche non hanno dato esito e ci si chiede quale possa essere stato il motivo del suo allontanamento.
22° episodio: Il tiro più forte
Un nuovo rivale da fronteggiare, Jamagata. Dal potentissimo tiro, quasi impossibile da eguagliare. Ma il vero cruccio di Shingo è scoprire il significato dell'esortazione del mister: giocare con l'anima. L'incontro con il campione Jamagata lo metterà alla prova.
23° episodio: Il boom di Yamagata
La potenza del tiro di Yamagata sorprende il portiere per ben due volte, poi ci pensa Shingo a risollevare la squadra. Gli avversari si piegano dopo aver segnato ben due reti.
24° episodio: Che fenomeno Tamai!
Il giovane Tamai è terrorizzato all'idea di incontrare il fuoriclasse Misugi. Per fargli superare la paura, il mister Mazuki lo sottopone ad un allenamento faticoso, fino a fargli superare la paura dell'avversario.
25° episodio: Vinceremo Misugi!
L'attesissimo incontro tra le scuole Azakase e Sinsei vede favoritissima la formazione guidata da Misugi che infila per ben due volte la rete di Oyra. Alla fine del primo tempo Tamai promette di rifarsi.
26° episodio: Forza Shingo, siamo tutti con te *
Il secondo tempo è più combattuto del primo. Dopo il gol di Shingo gli avversari segnano di nuovo, ma Shingo trova la grinta per ribaltare il risultato e sconfiggere anche Misugi.
27° episodio: Il portiere fantasma
Il prossimo ostacolo per Shingo si chiama Kamioka, un eccellente portiere così rapido, da essere denominato il fantasma. Per questo Shingo chiede consigli ai suoi amici e rivali per saperne di più.
28° episodio: La presa cieca
Partiti per le finali del torneo nazionale, i ragazzi della scuola Sinsei devono affrontare i temibili avversari della Fuji e Nishi, il cui portiere è Kamioka. Shingo non resiste alla tentazione di osservarne l'allenamento e riceve il richiamo di Matsuki.
29° episodio: Il portiere invincibile
L'incontro con la scuola Fuji e Nishi è un tiro al bersaglio: i tentativi di Tamai di battere il portiere sono vani e la gara finisce con il tennistico risultato di 8-0.
30° episodio: I fratelli infernali
Il passato dei fratelli Kamioka incuriosice Shingo al punto che chiede al suo rivale di spiegargli cosa accadde tempo prima. In realtà è lo stesso allenatore a spiegargli l'incidente capitato tra lui e il compagno prima delle Olimpiadi di Tokyo. Shingo ha un motivo in più per vincere la sfida contro quel portiere.
31° episodio: Il tiro acrobatico
Tamai è deciso a battere Kamioka e per riuscirvi si è messo in testa di sperimentare il tiro acrobatico con il compagno Aota. I due dovrebbero incorciarsi in aria per ingannare il portiere sulla direzione che prenderà la palla. Cosa ardita a dirsi e a farsi.
32° episodio: Tra due campioni
Il nuovo iscritto Taki si fa notare per la sua grande agilità. La sua corsa e la sua potenza sono una vera attrazione per Tamai. Il punto è che il ragazzo non pensa minimamente di entrare nella squadra di Shingo, così esce una sfida.
33° episodio: Il passaggio incrociato
Dopo la sfida reciproca a colpi di pallone, sia Shingo che Taki si dichiarano sconfitti, ma Taki decide di unirsi al gruppo e giocare con loro. E' il compleanno di Shingo, ormai diciassettenne. Per lui inizia una vita da adulto.
34° episodio: Il segreto del padre *
Il pallone regalato a Shingo per il suo compleanno è in realtà un regalo che il signor Nagata, suo vero padre, fece a Shingo prima della scomparsa. Purtroppo, a causa della malattia che si pratraeva da anni, il buon padre affidò il figlio ai signori Tamai.
35° episodio: Linea d'attacco
L'attacco incrociato, che esalta le doti acrobatiche degli attaccanti, non piace all'allenatore, che lo vede un colpo ad effetto privo di efficacia. I ragazzi dovranno lavorare a lungo in vista dell'incontro con la Fuji e Nishi. Quella gara diventerà decisiva.
36° episodio: La grande sfida
Stanco della presunzione dimostrata da Kamioka, Yamagata sfida il grande portiere in una sfida a due su sette tiri. Il portiere bendato riesce a neutralizzare la maggior parte dei tiri e vince la sfida. Anche nella sconfitta, Yamagata sa imparare qualcosa.
37° episodio: Quel diavolo di Kamioka
La sfida tra Azajazee Fuji e Nishi si presenta con elementi di qualità elevata in campo. Misugi fa il possibile per leiminare l'avversario, ma Kamioka dimostra una capacità straordinaria che lo rende imbattibile.
38° episodio: La sfida dei due diabolici fratelli
I fratelli Kamioka sfidano i Superboys in una gara nel giorno del decimo anniversario dell'infortunio del fratello maggiore. Shingo accetta la sfida.
39° episodio: Addio ai rancori
Stavolta è Shingo a spiazzare tutti con alcuni colpi da campione. Kamioka non riesce a neutralizzare il suo attacco incorciato e la sfida è finalmente vinta. I due ex-compagni di nazionale si riappacificano e torna la normalità tra loro.
40° episodio: La pantera del Brasile
In Giappone atterra Ken Santos, un allievo della pantera nera del Brasile, Pelè. Il ragazzo, in cerca della madre, è dotato di una forza incredibile e Shingo gli offre di giocare con lui in squadra. Ken rifiuta, dovendo dedicarsi allo sport professionistico per sopravvivere.
41° episodio: Il grande campione
Dopo Santos arriva in Giappone anche Berè, per ritrovare l'amico cresciuto con lui. Saputolo, anche Shingo cerca di aiutare il campione nelle sue ricerche e parlando con l'asso brasiliano decide di sfidare Ken a una gara a due.
42° episodio: Due grandi campioni
La sfida è sui tiri che ognuno deve respingere. Shingo mette in seria difficoltà l'avversario ma riporta una brutta frattura alla caviglia che viene operata con urgenza.
43° episodio: Il piede d'oro
L'operazione, necessaria per evitare peggiori guai, probabilmente impedirà a Shingo di tornare a giocare. I compagni lo aspettano una volta dimesso, mail loro stato d'animo conosce la vera realtà.
44° episodio: Il magnifico Jeagashe
Per arrivare ad una guarigione completa occorrono cure specialistiche, così viene incaricato il signor Jeagashe, già giovatore anni prima, di seguire Shingo per farlo tornare ai suoi livelli. Il ragazzo parte così per le cure del caso.
45° episodio: Il giaguaro nero
Le cure cui Shingo si sottopone gli danno risultati troppo lenti per i suoi obiettivi, così decide di intensificarli, ben sapendo che stanno per tornare in Giappone Ken Santos e Berè. I tempi però ancora ancora non sono adatti e gli viene imposta la gradualità degli sforzi.
46° episodio: Capire un avversario
I miglioramenti alla caviglia inducono Shingo ad affrettare i tempi per giocare contro Ken Santos. Le ricerche della madre del brasiliano continuano e agli ostacoli calcistici si aggiungono quelli umani.
47° episodio: L'uno contro l'altro
Lottando contro il dolore e contro gli incubi del passato, Shingo riesce a dare ottima prova di sé e ad ottenere la piena stima del tecnico brasiliano. La partita viene vinta dal Ken ma la prova giapponese è ammirevole.
48° episodio: La madre di Ken
Ryoko afferma di aver trovato la madre di Ken, il quale, proprio dopo averlo saputo, le affida una somma da consegnarle per aiutarla. La donna è finita in prigione per debiti non saldati e Shingo accompagna la ragazza a parlarle per saperne di più. La madre tace la verità per evitare delusioni al figlio.
49° episodio: L'ultima sfida
Sayzo e Sasuke, due fratelli identici. Con il loro aiuto si potrà affrontare il Brasile con maggior forza e convinzione. Per l'occasione al gruppo si aggiungono anche Kamioka, Misugi e Yawagata. Una sfida tra campioni di alto livello.
50° episodio: I giocatori del sole
La partita si avvicina, ma il piede destro di Tamai è ancora debole. Il giovane pensa così di allenarsi con il sinistro e da Ryoko, che ha allenato in barca il braccio sinistro, impara come educare l'altro piede. Ne risulta un tiro più potente del precedente.
51° episodio: Piano d'attacco *
La formazione è decisa, Tamai farà il capitano e sarà nel centrocampo della squadra. Al centro dell'attacco, invece, sarà Misugi con portiere Kamioka. Il Brasile approda in Giappone e con questa partita Ken Santos si appresta a diventare professionista.
52° episodio: Il tiro più forte
La partita con il Brasile è all'ultimo respiro. L'attacco giapponese è molto compatto e i tiri di Ken Santos sono davvero imprendibili. Shingo ha la meglio sul brasiliano e riporta la vittoria che lo consacra giocatore migliore. Tamai fa dono all'amico Ken del pallone del padre prima di lasciarlo partire.