Kyashan: cuore umano, corpo di androide
di Valerio

Titolo originale
Anno di uscita (in Italia)
Ideatori
Episodi
Sigla


 

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NOTE DI COSTUME

Arrivò in ritardo in Italia rispetto all'uscita in Giappone, ma divenne presto un cartone animato di culto anche per i giovani degli anni 80. Il primo esempio di ragazzo con super-poteri androidi. Recentemente è stato proposto un remake intitolato Kyashan, la rinascita, che ovviamente non può rientrare, in quanto lungometraggio sequel della serie televisiva, in questa pagina che prende in esame esclusivamente la serie originaria.


L'AMBIENTAZIONE

I luoghi della serie:

La ribellione dell'androide Bk2, poi ribattezzato Briking inizia senz'altro in Giappone, dove Azuma ha il suo laboratorio di robotica. Tuttavia il percorso che seguono i robot nel corso della serie sembra portarci in zone diverse, nelle quali viene difficile identificare un Paese o una nazione specifica. Luogi quali la penisola di Azuminda, la cittadina di Hatenai, sembrano immaginari.

Per certo possiamo concludere che la dottoressa Melina, che inventa il robot di fuoco, risiede in Grecia, in una Atene ridisegnata nell'animazione.

Nemmeno la distruzione di Briking nell'apocalittico ultimo episodio, sembra potersi inserire in un luogo preciso.

Il tempo della serie

La serie sembra avere l'ambientazione temporale del periodo in cui venne prodotta, agli inizi degli anni 70. Lo si deduce dagli abiti dei personaggi, salvo quando indossano le tute adatte al contesto fantascientifico in cui sono proiettati.


LA TRAMA

Il dottor Azuma, il più grande scienziato esperto in robotica sulla Terra, sta per produrre gli umanoidi che dovranno decontaminare la Terra e renderla più vivibile per l'uomo. Tuttavia, durante un temporale notturno, un fulmine provoca una dinsfunzione nei circuiti del laboratorio e anima le creature del dottore sconvolgendo il programma che li voleva suoi servitori.

Inizia un incubo per la famiglia del dottore e per la Terra intera. I suoi robot, ormai diventati autonomi e decisi ad impossessarsi del pianeta su cui vive il suo costruttore, si organizzano e iniziano la distruzione del genere umano. Per contrastarli Tetsuja, figlio unico dello scienziato, si offre per farsi tramutare in androide, dal corpo di robot, ma dal cuore umano. A malincuore il dottore e la moglie Midori devono accettare la proposta inaudita, a prezzo della vita dell'umanità.

A fianco del figlio, ribattezzato Kyashan dallo stesso Azuma, il dottore pone Lucky, il cane morto poco prima nel tentativo di salvare la giovane Luna dalle aggressioni dei robot e trasformato nel cane robot Flender, dotati di poteri eccezionali ma della fedeltà del cane defunto.

Presto anche Luna, figlia del miglior amico del dottor Azuma, si unirà all'amato Tetsuja, che le promette di non abbandonarla. Le lotte contro i robot di Briking si susseguono senza sosta, fino all'ultimo episodio, di portata quasi apocalittica, nel quale Briking verrà distrutto e la famiglia tornerà unita.


Personaggi

Kyashan
Voce: Roberto Chevalier

Il ragazzo protagonista, per diventare androide ha dovuto rinunciare alle sue caratteristiche umane. Una metafora sfumata ma comunque non fuori luogo di un moderno Salvatore dell'umanità. Infatti Tetsuja (omonimo, ma da non confondersi con il pilota del
Grande Mazinger), dell'uomo ha ancora il cuore, i sentimenti, se volessimo dirlo in una sola parola: l'essenza stessa del ragazzo normale che era prima della metamorfosi.

Ebbene, il nostro Kyashan davvero toglie dalle spine il buon padre, scienziato, geniale e apprezzato, prima dello sciagurato incidente, poi criticato dalla comunità scientifica per le sue creazioni. D'altra parte la scelta di Tetsuja è proprio l'unica soluzione possibile per fermare la mostruosa armata di metallo e bulloni che invade le strade del mondo.

Eppure il ragazzo che vola e fa magìe con i suoi ultrapoteri, piange e si addolora della morte dei suoi amici di viaggio ed ogni tanto gli tocca ricaricare le batterie che vogliono la luce del sole per farlo funzionare. Il suo cuore però non cammina con le batterie, ma si nutre di soli sentimenti: persino i robot "buoni" diventano oggetto di riflessione e di meditazione in una serie che non è azione pura, anzi, lascia molto spesso il tempo di pensare e di collocare nella giusta prospettiva gli eventi che racconta.

Se poi aggiungiamo alla buona compagnia di Flender anche Luna, graziosa compagna di viaggio, le cose si mettono meglio del previsto. Il ragazzo, unico nel suo genere, non rimane proprio solo. Lo spettatore lo segue, combatte idealmente con lui. Pochi possono restare indifferente alle sue avventure la ex-umano che salva i suoi ex-simili. In fin dei conti è uno dei pochi robot buoni della serie, l'unico che i fulmini non riusciranno a far impazzire con la loro imprevedibile potenza.

Luna
Voce: Silvia Tognoloni
Salvata da Lucky, nel primo episodio, decide di armarsi e arruolarsi volontariamente con il compagno di avventura. La sua pistola MC, a onde elettromagnetiche, manda in tilt il cervello dei robot nemici: una vera e propria bacchetta magica costruita appositamente dal padre, amico fraterno del dottor Azuma. Ma Luna non è solo combattente, anzi. Per ben due volte si separa e si unisce a Kyashan nel duello: la prima per volontà sua, con lo scopo di espiare un tradimento del quale non si dà pace. Aveva scelto di sacrificare l'amico anziché i passeggeri dell'aereo sequestrato.

Ma Kyashan non è un umanoide insensibile: ha compreso e perdonato la scelta della sua compagna di infanzia. La rivuole al suo fianco nella lotta contro gli androidi.

La seconda volta si separa per scelta di Kyashan stesso, che dopo averla portata in salvo e curata, la lascia dalla giovane Flora, una pacifista così convinta da sottrarle la sua pistola. Ma il suo destino è con lui, peggio della calamita con i metalli. E così sia, per sempre.

Il dottor Azuma
Voce: Sergio Fiorentini
Il genio della robotica a livello planetario ha programmato tutto per l'umanità, anche di decontaminarla. I fulmini, però, non li ha previsti e tanto meno le nefaste conseguenze che si possono abbattere sui suoi androidi. Uno di essi colpisce gli strumenti e allora, addio decontaminazione. Adesso sono i robot che vogliono decontaminare la Terra dall'unico elemento distruttivo che esista: l'essere umano.

Occorre trovare un rimedio e l'unico è quello proposto dal coraggioso figlio. Si tenta l'esperimento mai tentato: uomo-androide, processo irreversibile. Ma i compiti dello scienziato della serie non si fermano qui:dovrà continuare a progettare anche dopo essere stato catturato dai suoi umanoidi. Giusto il tempo di nascondere la moglie Midori dentro il cigno meccanico Swanee, che al chiaro di luna proietta l'immagine della donna in costante fuga dalla fortezza di Briking. Una trovata interessante.


La signora Midori
Voce: Deddi Savagnone

Madre di Tetsuja e quindi moglie del dottor Azuma. Da quando è nascosta nell'involucro meccanico che è il cigno di famiglia, deve fare da portavoce segreto dei piani diabolici del comandante delle forze nemiche. Certo con un limite preciso: solo al chiarore di luna gli occhi del cigno proietteranno l'ologramma della donna e quindi la faranno rivivere.

Lui, il robot Capo, sospetta di qualcosa, ma è solo un robot e non un genio di strategia militare e quindi scopre il giochetto del Cavallo di Troia solo all'ultimo episodio, che gli è fatale (ovviamente).

La donna salva più volte la vita al figlio, sempre alle prese con i robot nemici. L'ultima volta deve farlo a costo della sua stessa vita, in un episodio tanto avvicente quanto inverosimile. Gli interessati vadano alla sottosezione apposita
.

Il suo sogno è ritrovare il suo adorato unico figlio, di nuovo essere umano, come prima dell'incubo; purtroppo il marito è uno scienziato, ma ai miracoli ancora non è arrivato. Ci vuole un po' di tempo, magari qualche decennio e nel remake potrebbe esserci qualche sorpresa.

Flender
Anche lui non è nato robot. Nella sua vita "precedente" era un cane vero: Lucky, tanto fedele da dare la vita in cambio della salvezza della giovane Luna. La sua fedeltà non tramonta nemmeno con la morte biologica: un miracolo scientifico del solito scienziato lo tramuta in un robot che fa da jolly nei momenti di difficoltà per il suo padrone Kyashan. Lo vediamo come Jet, motocicletta, carroarmato, trivella, insomma un vero e proprio giocattolino che all'occorrenza diventa prezioso più dell'oro.

Kyashan lo sa così bene che per lui sarebbe disposto a sacrificarsi in ogni istante, ma sa anche che il robottino è pressoché immortale, almeno finché reggono la corazza metallica e il cervello elettronico.

Il cane viene richiamato con un fischio e risponde con un ululato a dire il vero piuttosto lugubre ma senz'altro rassicurante, visto che preannuncia l'arrivo di questo animale-meccanico multifunzione che toglie dai guai il nostro eroe.

Briking
Voce: Renato Mori
All'anagrafe dei cartoni animati si chiamerebbe BK2, un grande umanoide che dovrebbe decontaminare la Terra. Peccato che un fulmine fatale abbia scombussolato i suoi programmi trasformandolo in uno pseudo-caporale dalle sembianze di noti personaggi storici.

Così il perfido robot, al posto di obbedire al suo ideatore e costruttore Azuma, ora lo ha schiavizzato, costringendolo a costruire per lui robot in grado di fronteggiare il figlioletto (anche se il grande Capo non lo sa). Il suo sogno è ambizioso: assoggettare la Terra e rendere schiavi tutti gli uomini ai quali doveva essere assogggettato lui per primo. I risultati sono chiaramente visibili dagli episodi della serie: sterminio e distruzione ovunque. Pare che nemmeno le forze armate americane possano qualcosa contro di lui, davvero un tiranno indistruttibile.

Ma c'è un grosso limite anche per lui da superare: purtroppo il robot non sa che i nemici li ha in casa: il suo Swanee è il prediletto, il suo robot "di fiducia" ma viene tradito. Nemmeno dei robot ci si può fidare in un mondo tanto perverso.


LA RECENSIONE

Tirannia e libertà

A ben guardare questa è molto più di un cartone animato nel senso comune del termine: le sue ambientazioni sono prive di riferimenti perché devono alludere alla condizione umana, non ad una nazione specifica.

Il protagonista negativo, Briking, è un robot decisamente anomalo: basta guardarlo per comprendere che l'intento degli autori è quello di alludere alle tirannie moderne. I suoi disegni sono malvagi e il suo essere umanoide è solo un modo per dargli quella freddezza di cuore e quella insensibilità che deve rendere l'idea che regge tutta la serie.

In questo senso Kyashan regala la libertà all'uomo schiacciato dalla tirannia, segna il trionfo dell'umanità sul sopruso e sull'ingiustizia. Lui, androide nel corpo ma non nei sentimenti, è l'anello di congiunzione tra un mondo che non può resistere così com'è e quello che rischia di diventare senza quei sentimenti di cui il ragazzo stesso è ancora dotato. Un connubio difficile, che rischia di essere banalizzato e banalizzante se non reso da una buona sceneggiatura, La serie lo rende con intelligenza, con astuzia, dando al protagonista quell'umanità necessaria, che lo accosta all'uomo molto di quanto il suo corpo non lo avvicini alle macchine.

L'uomo, il creatore

Ma la serie ha un'altra lettura altrettanto affascinante anche se meno evidente. Una domanda apre la via alla seconda interpretazione: perché il nemico umanoide non viene immaginato come un alieno invasore della Terra (come succede in altre serie), ma è una creazione dell'uomo?

La risposta alla domanda rivela la seconda possibile interpretazione: gli umanoidi sono creazioni umane, esattamente come l'uomo lo è della divinità che i protagonisti invocano più volte nel corso della serie. Allora scivoliamo in un'altra lettura: se l'uomo ha cercato di rendersi creatore di altri esseri ed il risultato è quello che si ha nella serie, è evidente che per vivere in armonia e in pace è necessario tornare a riconoscere un solo creatore e rinunciare a volersi sostituire alla divinità. In poche serie assistiamo a intere preghiere, con tanto di prelati che invocano il loro Dio quasi a porre l'accento sull'unica via di salvezza che rimane all'uomo di oggi come rimaneva all'uomo del passato.

In sostanza, da serie di fantascienza, questo piccolo gioiello d'animazione si rivela una vera e propria invocazione, una sorta di invito a non ergersi troppo in alto, per raggiungere vette possibili solo nell'immaginario soggettivo. L'importante è rendersene conto e tornare indietro in tempo, prima che un fulmine funesto rovini i circuiti della coscienza e procuri l'irreparabile.

La frase memorabile della serie: Fin quando Kyashan difenderà la Terra non ci sarà pace per chi vuole distruggerla (la voce narrante).


EPISODI
Nota di redazione

Gli episodi evidenziati in rosso sono approfonditi nella sottosezione Rivediamoli insieme.

L'edizione italiana di Kyashan si compone di 34 episodi:

1° episodio: Kyashan, il ragazzo androide

Nel laboratorio del dottor Azuma, un androide si ribella agli ordini del suo costruttore e decide di invadere la Terra, liberando i suoi simili. Tetsuja, figlio del professore, decide di farsi tramutare in androide per combatterlo e salvare la Terra con l'aiuto del cane fedele Flender.

2° episodio: Una battaglia al chiaro di luna

Il giovane super androide trae energia dal sole, per questo il padre riesce a nascondere la moglie dentro il cigno meccanico per consentirle di dare luce al figlio nelle battaglie notturne.

3° episodio: Kyashan, il nuovo ragazzo di Luna

Durante un combattimento contro i robot, Kyashan salva Luna, l'amica d'infanzia di Tetsuja. Per non procurarle il dolore di conoscere la verità sulla sua natura, il ragazzo nega di essere Tetsuja, ma è costretto a svelarsi quando la deve salvare dal rapimento dei robot. Luna si offre di unirsi a lui.

4° episodio: Luna combatterà al fianco di Kyashan

Il padre di Luna, grande amico del dottor Azuma, ha concluso una pistola a campi magnetici. Prima di poterla consegnare a Kyashan è morto per mano dei robot e adesso Luna deve tornare in suo possesso per lottare con il suo amico di sempre. Con l'aiuto di Flender, la pistola viene recuperata e Luna si unisce a lui.

5° episodio: Kyashan non si arrende

Un gruppo di uomini , guidati da Ruggero cerca di difendere quello che rimane della Terra, che un eserctio di topi robot ha devastato. La diffidenza iniziale lascia il posto alla fiducia verso Kyashan che ora può contare sull'aiuto degli amici incontrati.

6° episodio: Il sole è la vita per Kyashan

Il robot Brikin vuole costruire un esercito di macchine indistruttibili con cui dominare la terra. Il cigno meccanico Swanee rischia di essere scoperto andando a riferire i piani del malvagio comandante. Kyashan riesce ad evitare la morte della madre nascosta nel cigno.

7° episodio: Cicero, l'eroe leggendario

Kyashan deve difendere dai robot un paese che venera l'eore Cicero, morto in battaglia per difenderlo. Il nemico più grande però è la diffidenza degli uomini del villaggio, che lo credono un robot.

8° episodio: Warugadar

Il robot inventato dal padre di Yoko dovrebbe essere più potente di Flender, che ha danneggiato il braccio di Briking. Purtroppo i piani del comandante falliscono per l'intervento di Kyashan aiutato dalla madre e dalla giovane Yoko pentita dopo aver rubato la pistola a Luna.

9° episodio: Concerto per una battaglia

Nonostante l'avanzata delle forze nemiche, Morena, grande pianista della città di Queen e il fratello Marino, vogliono tenere il concerto già previsto da tempo per combattere le forze dei robot. Kyashan assiste all'esibizione e per fermare l'avanzata di Brikin usa tutta la sua energia.

10° episodio: Una tempesta magnetica sul deserto

Una tempesta magnetica mette in pericolo una centrale petrolifera nel deserto. Così gli scienziati della Terra decidono di affidare all'ingegnere Simmons il compito di salvare la centrale. Kyashan deve aiutarlo a salvare la centrale dall'attacco dei robot di Briking.

11° episodio: La gigantesca statua del diavolo

Il perfido Briking ha ordinato di far costruire una statua con le sue sembianze, in modo da assoggettare i cervelli degli uomini e farli diventare robot. A progettare il meccanismo deve essere il dottor Azuma, padre di Kyashan. Il genio costruttore del congegno ha però ideato un sistema per invertire la polarità delle onde e fondere i cervelli degli androidi. La soluzione che rimane a Briking è di distruggere la statua.

12° episodio: Un treno carico di viaggiatori di ferro

Briking ha deciso di trasferire la fortezza nella città sotterranea che è raggiungibile con un treno. Sostitunedo il treno vero con uno di sua costruzione, potrà portare anche il dottor Azuma con sé. Kyashan tenta la liberazione del padre.

13° episodio: Il traditore

Androide n.5, il traditore, ribattezzatosi George. Questo il nome del robot ribellatosi al suo costruttore, Briking e che si è unito a Kyashan per combattere la malvagità dei robot. Persino morendo, il giovane robot, darà prova della sua umanità.

14° episodio: Il rifiuto di Hatenai

Il sindaco di Hatenai rifiuta la guerra, a tal punto da offrire la resa incondizionata all'esercito di Briking che ha libero accesso alla città. Kyashan rifiuta la soluzione pacifica e vorrebbe lo scontro, anche a costo della vita. Il duello ideologico si chiude con la morte del sindaco che nulla può di fronte alla cattiveria degli invasori.

15° episodio: La vendetta di Goopy

Il dottor Dynar sta lavorando da anni sulla dinamite Tnb, che ha potenza devastante. Anche Brinking lo sa e incarica di distruggere la sua abitazione, senza che la dinamite venga trovata. Goopy, il cucciolo di cane del dottore, sa di averla su di sé e vendica la madre uccisa dai robot.

16° episodio: L'amore con le ali

La città di Bordeau è una fortezza naturale che consentirebbe a Briking di essere imprendibile. Il padre di Milly possiede l'esplosivo che consentirebbe di salvare la città dall'attacco dei robot. Kyashan grazie alla madre, riesce nell'impresa, con l'aiuto della ragazza.

17° episodio: La ninna nanna di un robot

00A è una spia robot che deve inserire i cervelli elettronici nelle macchine della Centrale e impradronirsi della città di Combina. Ma una scarica elettromagnetica cancella la memoria del robot e lo rende docile e fedele. Maria, la figlia del custode della Centrale, che se ne affeziona. Ora però il pericolo è 00B, suo successore.

18° episodio: Un elefante contro i robot

La città di Waight è assediata dai robot, per via della sua posizione strategica. Nel circo che si esibisce un elefante, Jumbo si batte contro di loro per scacciarlie insieme a lui, Kim, il bambino che lo accompagna.

19° episodio: Il terrificante robot

Un robot Pierrot rischia di distruggere altre città e stavolta è insidioso perché piace a i bambini ma contiene un esplosivo di estrema pericolosità. Swanee, il cigno spia, riferisce i pericoli che sta correndo al figlio e Kyashan può salvare altra gente innocente.

20° episodio: Il robot gigante

Ad essere minacciato è lo stato dello Yuden, dove unico alleato di Kyashan è il piccolo Kit. Un robot gigante è stato costruito per eliminare Kyashan, ma il sole aiuta il riovane nella battaglia.

21° episodio: La scelta di Luna

Un aereo colmo di passeggeri in fuga dalla città distrutta, un ricatto dei robot per far rivelare la verità a Luna sul nascondiglio di Kyashan. La ragazza per salvare vite innocenti sacrifica il suo amato Kyashan e poi si divide da lui, per espiare il suo tradimento. Kyashan non l'abbandona.

22° episodio: Romeo

Una collina metallifera sopra una città tranquilla e pacifica. L'unico modo per salvarla dai robot che la vogliono, è distruggerla: ci pensa Romeo, il robot che è stato salvato dal suo medico meccanico, che gli ha dato il suo nome. Atto eroico, quasi umano.

23° episodio: Fuga dalla fabbrica dei robot

Il raggio superdistruttore è una scoperta di Billy, fratello di Milly, che prima di morire per mano dei robot ha chiesto di farlo liberare dalla mano di Briking. L'impresa non è delle più facili e anche Kyashan deve superare i suoi ostacoli.

24° episodio: La sfida dei robots

L'isola di Azuminda possiede una gomma che ha consentito a Briking di costruire un robot che può respingere i colpi di Kyashan. Il geniale progetto del dottor Azuma salverà l'isola.

25° episodio: Kyashan, l'immortale

Dopo aver usato il raggio distruttore, Kyashan ha perso la memoria e solo i soccorsi del medico della città hanno consentito di salvarlo. Ma Briking ha messo una taglia sulla sua testa e salverà la vita a chi glielo porterà. Così il medico ha deciso di consegnarlo per avere il denaro promesso, ma la sua compagna, Laura, non è dello stesso avviso.

26° episodio: Il segreto di Kyashan

Briking scopre che Kyashan non è umano, così cerca di costringere il dottor Azuma a rivelargli la verità su come trasformare un uomo in androide. Luna interviene a salvare Kyashan.

27° episodio: La pistola scomparsa

Luna, ferita in battaglia, viene portata al sicuro da Flora, una ragazza che odia i robot dopo che i genitori sono stati uccisi. Kyashan, sentendosi in colpa per aver coinvolto la ragazza nelle lotte, decide di lasciarla dov'è. Intanto la pistola Mc di Luna sparisce per mano di Flora, che cessino i combattimenti, ma Kyashan riporta tutto in ordine.

28° episodio: I cavalieri di Karlman

La tribù dei Karlman vive nella convinzione che la solitudine porti la pace. Di fronte alle incursioni dei robot di Briking dovrà però allearsi con Kyashan diventato nel frattempo amico di Karl, uno di loro.

29° episodio: Il robot tutto fuoco

La dottoressa Melina ha costruito un robot capace di infuocarsi e distruggere ogni cosa. E' il prezzo pagato per vedere il fratellino rapito da Briking. Ora Kyashan dovrà combattere l'arma insidiosa del robot e senza l'aiuto della dottoressa, non potrà distruggerlo.

30° episodio: Il grande cacciatore di robot

Leone è diventato famoso per aver cacciato e distrutto ben 31 robot. Tuttavia alla sorella Gavy piaceva di più quando aveva la dolcezza e l'umiltà di prima. Così la sorella si sacrifica per salvarlo da uno spaventoso robot e ora Leone vuole ricambiare.

31° episodio: La città dove fabbricano i cyborg

L'ingegnere Miseru conduce esperimenti sulla trasformazione di uomini in androidi. Prima vittima dei suoi tentativi è stato il suo unico figlio, e la stessa sorte è toccata al figlio del ministro che ora lo vuole eliminare per vendicarne la morte. Kyashan deve preservare tutte le vite umane.

32° episodio: Poro

Un robot gigantesco, con il quale Kyashan giocava quando era piccolo, ora è stato trasformato in arma da guerra e proprio lui, il suo compagno di gioco, dovrà eliminarlo.

33° episodio: Swanee, il cigno robot, è in pericolo

Il cigno robot Swanee, nel quale è nascosta la moglie del dottor Auzma, è stato catturato da alcuni robot ribelli, stanchi di sopportare le angherie di Briking. L'unico modo per salvare la madre, per Kyashan, è di sostituirsi a lei.

34° episodio: L'asso dei robot

Azuma comunica alla moglie che ha inventato il modo per distruggere Briking, ma l'unico modo per farlo può mettere in pericolo il figlio. L'asso dei robot intanto lotta contro Kyashan, il quale non ha fatto in tempo ad ascoltarne il segreto della distruzione dalla madre. Solo Swanee può salvare il ragazzo dalla distruzione.

35° episodio: La più grande guerra del pianeta Terra

La strategia del dottor Azuma prevede di sfruttare il passaggio della cometa di Halley che contiene elementi elettromagnetici per distruggere tutti i robot in pochi minuti. Per farlo serve l'aiuto di Kyashan, che dovrà fronteggiare l'attacco di Briking, nel frattempo informato del piano. Dalla tempesta il comandante stesso si salva e in un duello finale sarà Kyashan a doverlo distruggere. Midori, può uscire dal cigno, ma il dottor Azuma dovrà ricercare il modo per far tornare umano il figlio.


Rivediamoli insieme

Questa serie è essenzialmente di fantascienza e di combattimento. I momenti sentimentali sono pochi. La relazione tra Kyashan e Luna è appena accennata, ma decisamente in secondo piano. Non rimaneva che scegliere momenti con differenti tematiche, per evitare una rievocazione troppo ripetitiva e magari noiosa.

Kyashan, il ragazzo androide


Dentro la scena

L'inizio della serie è uno dei momenti che si ricorda meno sia perché all'epoca può essersi perso per svariate ragioni, sia perché, come ogni inizio, bisogna avere il tempo di orientarsi nella serie e comprenderne i temi. Abbiamo deciso di riproporne un frammento

L'asso dei robot


Dentro la scena

Il dialogo iniziale trova immediato seguito nel combattimento successivo. Il montaggio ha reso ravvicinati momenti che nella serie sono più distanti.

La più grande guerra del pianeta Terra


Dentro la scena

Il sogno della madre si avvera: Midori riabbraccia il figlio. La serie si chiude così.


Bello ma impossibile

Siamo in presenza di eventi appartenenti alla fantascienza, alla sfera dell'immaginario, dove è riservato poco spazio alla realtà e al verosimile. Anche questa serie, come ogni serie, contiene delle contraddizioni che qui sintetizziamo:

  • Kyashan essendo un androide non può mangiare e non soffre per gli acciacchi fisici. Tuttavia lo vediamo piangere come un normale uomo. A rivedere la madre si commouove e ride come se fosse rimasto essere umano.
  • I robot non hanno alcun elemento umano, tuttavia Briking ride e si stupisce quasi fosse anche lui dotato di emozioni umane. Addirittura in un episodio lo si vede brindare con altri robot, quasi fosse in grado di gustare lo champagne versato nel calice.
  • Il dottor Azuma è riuscito a trasformare il figlio in androide, ma non può ripetere il processo inverso. Tuttavia ha trasferito la moglie nel cigno meccanico e la restituisce al suo aspetto umano a fine serie. E' vero che il processo non è identico, ma non è difficile supporre che il processo inverso possa non essere impossibile.
  • Luna si riunisce a Kyashan gettandosi dall'aereo in volo. Senza alcun respiratore e senza alcun equipaggiamento il suo volo è da superdonna. Un esercizio da fare invidia allo stesso Kyashan che l'attende con serafica tranquillità sul suo jet.
  • Quando il dottor Azuma bombarda la Terra di onde elettromagnetiche, dimentica che anche il figlio è un robot e quindi il processo dovrebbe danneggiare anche lui. Il ragazzo non va sotto terra come Flender, per cui si deduce che non usi la stessa precauzione.

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