Wickie il vichingo: piccolo uomo, grandi idee
di Valerio

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NOTE DI COSTUME

1977: la Rai..si "strofina" il naso

Nel lontano 1977 la Tv pubblica (Raidue) importava il primo cartone animato co-prodotto da Giappone e Germania. Il volto dell'animazione era destinato ad una svolta epocale: il pubblico, abituato a produzioni "tradizionali" e classiche, conosceva per la prima volta una vicenda dal sapore differente. L'animazione avrebbe conosciuto un periodo aureo: nel corso del decennio successivo sarebbero approdate nel Bel Paese decine di serie animate, alcune delle quali vere pietre miliari del genere.

La Rai ebbe un'idea preziosa quanto quelle del ragazzino vichingo: milioni di ragazzi (e non solo) rimanevano davanti agli schermi televisivi per seguire le vicende del bizzarro equipaggio di HHalvar di Flake. Solo pochi mesi dopo, vista la popolarità riscossa dal genere innovativo, sarebbero arrivati capolavori immortali quali Heidi ed Goldrake.


L'AMBIENTAZIONE

I luoghi della serie

Siamo in un paese immaginario della Svezia: Flake. Ma la serie fa viaggiare continuamente l'equipaggio della nave vichinga. Si visitano quasi tutti i Paesi d'Europa: Bulgaria, Grecia, Russia, Inghilterra, Groenlandia, il Polo Nord. Ce n'è per tutti i gusti.

Il tempo della serie

I vichinghi scorazzavano per i mari d'Europa tra la fine del 700 e l'anno 1000. Le loro incursioni erano il terrore delle popolazioni dove approdavano. Dove giungevano depredavano ogni tipo di ricchezza e vivevano molti mesi all'anno navigando sulle loro caratteristiche navi. Per fortuna la serie rende decisamente più morbida la realtà storica dipingendo in maniera quasi umoristica un popolo vichingo che del suo corrispondente reale ha solo il nome.


LA TRAMA

Nel villaggio di Flake vive un ragazzino, Wickie, figlio del capo del villaggio, HHalvar. Dopo aver mostrato le sue stupefacenti qualità intellettive, il padre decide di portarlo con se nelle scorribande in mare. Il ragazzo, acuto osservatore, risolverà problemi di ogni genere, fino a diventare un punto di riferimento per l'intero popolo di Flake.


Personaggi

A proposito del doppiaggio

dall'episodio 55 in poi, cambiarono tutte le voci dei personaggi, cosicché ci si ritrova un Wickie che viene improvvisamente doppiato da un ragazzo (Christian Fassetta), quando per l'intera serie l'orecchio si era abituato alla caratteristica voce di una donna (Rosalinda Galli). Il personaggio maggiormente penalizzato dal cambio di doppiaggio è senza dubbio papà HHalvar (con il dovuto rispetto per Guido Celano, seconda voce), che perde il suo timbro caratteristico (quello inimitabile di Aldo Barberito).

Wickie, il vichingo
Voce: Rosalinda Galli
2° Voce: Christian Fassetta
I problemi dei vichinghi restano un ricordo lontano quando questo straordinario ragazzino, dalla mente vivace e creativa, si concentra e trova la soluzione migliore. All'epoca divenne diffuso tra i ragazzi che lo seguivano il costume di strofinarsi il naso di fronte a problemi da affrontare. Purtroppo mancava il delizioso sottofondo musicale della serie, ma l'importante era ricevere l'illuminazione come Wickie. Immancabile doveva essere poi l'elmetto con rituali corna d'ornamento, per sembrare un vichingo a tutti gli effetti.

Al di là delle note di costume dell'epoca, che i non più giovanissimi ricorderanno senz'altro, torniamo al nostro personaggio.

Questo ragazzo si ritrova capacità che sembrano sorgere dal nulla: né la madre, pur grintosa ed energica, né tanto meno il padre, rude vichingo, possono avergli trasmesso simili qualità. Lui, acuto osservatore, estroso inventore, fine stratega, non ha davvero pari in Svezia e in Europa. Il giovanotto afferma la supremazia assoluta dell'intelligenza sulla forza fisica: sin dal primo episodio se ne ha piena dimostrazione. Il buon padre, grossolano e gigantesco, dovrà presto arrendersi di fronte alla vivace ed imbattibile agilità mentale del figlioletto. Se non fosse per le sue geniali intuizioni, la ciurma bizzarra di Flake dovrebbe tornare spesso e malvolentieri a mani vuote dalle sue scorrerie e, a volte, nemmeno riuscirebbe a tornare in patria.

Non che il geniale protagonista non conosca punti deboli, anzi. Guai a fargli affrontare, lupi, fantasmi, tiranni minacciosi o re malintenzionati. Anche lui trema come una foglia, rallenta il pensiero e l'illuminazione tarda ad arrivare, ma quando le condizioni ideali tornano, allora non c'è scampo alcuno contro le sue idee. Il ragazzo, nel corso di 66 episodi della serie nostrana, inventa: catapulte, acquedotti, una mongolfiera, una tuta subacquea, lo sci d'acqua, per citare le trovate più popolari, ma le sue doti di inventore farebbero invidia ai grandi geni rinascimentali che la storia ci ha regalato. La serie gli fa imitare persino lo stratagemma del mitologico fio di Arianna, per uscire dall'insidioso labirinto ideato dal re di Grecia.

Conviene davvero avere accanto un genietto simile quando si finisce nei guai: una strofinata di naso e i problemi diventano un ricordo.

Halvar di Flake
Voce: Aldo Barberito
2° Voce: Guido Celano
Dietro l'aspetto tenebroso e brutale, si nasconde un personaggio generoso anche se grossolano, rude, ma tenero ed affettuoso. Il capo dei vichinghi, Halvar di Flake regge la serie intera, oltre a comandare il villaggio. Lo fa, però in maniera molto singolare: la sua forza fisica, la sua possente mole, sono solo la dimostrazione di un paradosso evidente sin dal primo episodio. Lui, così possente, si vede inesorabilmente sconfitto dal piccolo figlioletto, che usa il cervello al posto delle braccia e fa viaggiare le sue idee molto più velocemente delle gambe del padre. La serie insiste umoristicamente sulla grande ammirazione che il padre nutre verso il figlio. Così il tema dominante della serie diventa l'inutilità della forza e della quantità, sopraffatte dalla qualità delle idee e della logica.

In una società essenzialmente patriarcale, come quella vichinga, il povero capo del villaggio, deve tollerare la personalità del figlio da un lato, e la concretezza della moglie dall'altro. Nemmeno i capi possono gioire come vorrebbero.

Ylva di Flake

Le donne vichinghe sono note, almeno nella serie, per la loro impareggiabile abilità in cucina. Grazie alle loro capacità culinarie, riescono a ribaltare la delicata situazione in cui si trovano quando, rapite, devono togliersi dai guai. Un buon piatto di selvaggina e qualche succulento primo, sono molto più persuasivi di una spada sguainata. Così, questa grintosa donna scandinava ha la personalità per tenere a bada non solo le sue compaesane, ma anche il marito, il sopra citato capo del villaggio. Quando la donna ha in mente qualcosa, c'è poco da fare: l'alleanza è la sola alternativa alla sconfitta. C'è da chiedersi, a conti fatti, chi sia il capo effettivo di Flake.

Ylvi di Flake
Voce: Laura Boccanera
2° Voce: Francesca Guadagno

Questa delicata bambina è la compagna di giochi e la fedele amica di Wickie. Tanto amica, da attenderlo senza stancarsi, quando, dai primi episodi, il suo amico prediletto parte per le prime spedizioni con il padre. La piccola vichinga dal cuore affettuoso diventa una sua inseparabile compagna e convinta ammiratrice, visto che il ragazzo è la star del villaggio per via delle sue geniali idee.

Urobe

Il saggio, più anziano membro della ciurma di Halvar. Le sue energie, fiaccate dall'età, a noi ignota, sono ampiamente compensate dall'esperienza e dall'equilibrio con cui consiglia il da farsi al suo capo. Il personaggio è anche lo spunto usato dalla serie per inivare un chiaro messaggio allo spettatore più o meno cresciuto: quando i compagni vorebbero mandarlo in pensione, le sue idee li tirano fuori dai guai. Una allusione più che evidente alla problematica del ruolo dell'anziano nella società. Per riflettere.

Tjure

Nella prima parte della serie, una riuscita scelta di doppiaggio lo rende balbuziente. La caratteristica lo rende al tempo stesso divertente e vulnerabile. Sembra che il difetto nel linguaggio sia motivo per renderlo meno forte degli altri. Per questo motivo ci si affeziona subito a questo bizzarro vichingo. La seconda parte, al contrario, gli restituisce una parlata corretta, ma assieme ad essa gli sottrae anche quella simpatia che lo aveva reso unico e divertente.

La serie si sofferma sulle dispute costanti con l'amico Snorre. Le liti tra di loro diventano occasione per lanciare l'ennesimo messaggio positivo in una serie costellata di buoni sentimenti. Alla fine i due rivali, si riscoprono molto più vicini di quanto essi stessi possano immaginare.

Snorre

Anche lui viene dotato simpaticamente di qualche leggere difetto di pronuncia. Un'analogia non casuale con il compagno Tjure: entrambi i litiganti hanno qualcosa che li rende diversi ma anche uniti dalle stesse difficoltà e dai medesimi difetti. Anche in questo caso il secondo doppiaggio ha "tradito" le scelte iniziali sul personaggio. Nella parte finale della serie si smarriscono nel nulla tutte le conquiste che il personaggio ottiene nella prima parte (dominante) della serie. Sono i limiti cui inevitabilmente si va incontro quando si decide di modificare le scelte compiute.

Faxe

Il più grosso, il più "ingobrante" della ciurma, ma anche il più innocuo. Così innocuo che è lui a scappare per primo quando ci sono pericoli in vista. Ma anche così il personaggio riesce perfettamente. I suoi compagni lo rimproverano spesso per la scomodità della sua mole, ma ad assolverlo è proprio lo spettatore, compassionevole per la sua enorme generosità e la sua inguaribile vulnerabilità. E' l'unico della serie a non trovare moglie, al punto che il capo Halvar deve fare da intermediario per trovargli una compagna adatta. L'invito è quello di non perdersi d'animo, non certo quello di trovare agenti matrimoniali capaci.

Ulme
Voce: Gino Pagnani

Il vichingo poeta, canterino, letterato. Il personaggio viene dipinto come un suonatore di lira che intona canti e poesie per descrivere quello che avviene. La sua vena poetica lo porta a parlare cantando, o se si preferisce, a cantare parlando. I compagni, rudi guerrieri, in realtà non sembrano apprezzare la sua arte letteraria, così il re di Russia, rimasto stupefatto dalle sue straordinarie composizioni poetico-musicali, lo ingaggia come poeta di corte. Incarico nobile ed altisonante, ma non certo adatto ad un viaggiatore dei mari quale il nostro Ulme.

Le foche Willy e Ulda

Queste due foche, costanti nella serie, sono un supporto indispensabile per il geniale ragazzino di Flake, quando si trova a dover solcare i mari in aiuto dei suoi malcapitati amici. Le due compagne di viaggio fanno da artigianale motoscafo dell'epoca, mentre il piccolo protagonista si improvvisa sciatore d'acqua sfoggiando persino insperate doti artistiche. Ovviamente è evidente e costante il messaggio animalista che permea quasi tutti gli episodi.


LA RECENSIONE

Vichinghi sì...ma non troppo

Si accennava alla vena edulcorata che viene data dalla produzione alla serie. I temibili vichinghi vengono dipinti in maniera decisamente moderata, con momenti di ironia e comicità che si adattano senza dubbio al pubblico di giovanissimi cui la serie si rivolge, al punto che ci si "dimentica" del dato storico osservando (divertiti) gli episodi. Ma la preoccupazione dell'ideatore (Runer Jonsson) non è quella di raccontare eventi storici, liberandosi, così, dall'obbligo di mantenersi fedele alla realtà. L'autore vuole semplicemente esprimere valori e principi, quelli sani che la televisione dell'epoca era solita trasmettere. Così si assiste al salvataggio di animali in pericolo quali draghi, orsi, balenottere, persino un lupo diventa motivo di propaganda animalista. La serie non si lascia mai a momenti di crudeltà o di violenza, non ci sono scontri mortali e ogni episodio è semmai un incitamento alla serena risoluzione dei rapporti umani e delle reciproche rivalità.

I conflitti? Si risolvono con il cervello

Il vichingo protagonista è la soluzione alle guerre e alle piccole e grandi discordie quotidiane. La contrapposizione tra due mentalità contrapposte è la colonna portante della serie: Halvar simboleggia palesemente i metodi brutali e grossolani, quelli che vogliono protagonista la forza e lo scontro; Wickie è la soluzione indolore capace di accontentare tutti. Soluzione non sempre possibile senza il sacrificio personale, come nell'episodio del tesoro della Groenlandia. Qui Halvar e compagni devono tornare a mani vuote per evitare di distruggere un blocco di ghiaccio. Eppure il piccolo Wickie riesce a trovare il positivo anche nel fallimento sostanziale della missione: l'amicizia con gli eschimesi.

Forse, nel vedere la serie, un vichingo del lontano anno 1000 ne condannerebbe lo spirito, avendo la serie tradito l'anima profonda del popolo scandinavo trasformato nel piccolo schermo in una squinternata banda di navigatori timorosi e rozzi.

Tuttavia, il nostro immaginario censore vichingo dovrebbe pur ammettere che un merito indiscusso questa storica serie lo possiede: aver posto i riflettori della Tv su un popolo che nella storia viene raffigurato troppo spesso come selvaggio e brutale. Forse ora i vichinghi verrano ricordati sorridendo con un elmetto da guerrieri e qualche geniale idea di un ragazzino che tira fuori dai guai il fiero popolo scandinavo.

Karel Svoboda, colonna sonora di culto

Chi ha la fortuna di rivedere la serie, potrà apprezzare la straordinaria colonna sonora che accompagna le avventure dei vichinghi. Dalla marcia cantata in gruppo, all'orecchiabile e piacevole tema principale della serie, che poi è accennato anche ogni qualvolta il protagonista arriva alla soluzione dei problemi della ciurma.

Pochissime serie possono vantare un simile maestoso accompagnamento: un altro particolare che rende storica una produzione già per altri versi indimenticabile. La recente rimasterizzazione in Dvd ha reso immortali quelle gesta e delle imprese.


EPISODI

La serie Italiana: una bussola per gli episodi

Come spesso avviene per le serie edite nel nostro Paese, occorre fare i conti con le stranezze editoriali dell'emittente che ne acquistò i diritti: in tal caso mamma Rai. Dei 76 originari, per noi gli episodi divennero "solo" 66. Tali ne sono stati doppiati.

1° episodio: Il piccolo uomo

La nave vichinga guidata dal possente Halvar, torna a Flake. Qui, il capo dei vichinghi decide di lanciare una sfida al figlioletto Wickie: trasportare 100 massi di pietra per un tragitto di 100 metri. Se Wickie vince la sfida verrà portato con i vichinghi nei mesi successivi. Il giovane dalle risorse inesauribili costruisce una catapulta e vince la gara.

2° episodio: L'astuzia di Wickie

La festa di Flake, che si celebra ogni anno, vuole che tutti gli abitanti del paese vi prendano parte. La piccola Ylvi, amica di Wickie, ha deciso di parteciparvi con il suo amichetto. Ma la promessa è a repentaglio: l'equipaggio dei vichinghi, saputa la volontà del ragazzo di non partire per l'Inghilterra, decidono di portarlo con l'inganno sulla nave. Wickie risponde con uno stratagemma altrettanto astuto per farsi riportare in patria e mantenere la promessa.

3° episodio: I giganti dagli occhi rossi

Una terribile notizia arriva al villaggio di Flake: Halvar e i suoi sono stati catturati e sono prigionieri dei temibili normanni. Rimane solo una cosa da fare: chiedere a Wickie di escogitare qualcosa. Il ragazzo chiede di costruire armi finte e di partire per la Gran Bretagna. Il vicino villaggio di vichinghi amici accetta di portarlo fin lì, armato di finte lance e spade.

4° episodio: La liberazione

Giunto in Inghilterra, Wickie finge di essere un mercante di paese e arriva fino al comandante dei normanni. A lui chiede di poter lustrare le armi e farle diventare invincibili. Una volta imposessatosi delle loro armi, le sostituisce con quelle finte e libera i suoi compagni. La terra è salva e i vichinghi tornano in patria.

5° episodio: La piccola spada

Durante il viaggio di ritorno dalla terra britannica, la nave dei vichinghi fa tappa sulla terra dove il rude Sulke terrorizza la popolazione con la magica spada che la leggenda vuole fabbricata dagli gnomi. Ma Wickie non crede alle leggende e così inventa un piano per risolvere i problemi. Disarma il gigante dalla forza impareggiabile e involontariamente gli provoca una caduta che lo fa tornare l'uomo generoso di un tempo.

6° episodio: Il capo ha sempre ragione

Il rientro è lungo e faticoso, così i vichinghi decidono per una sosta lungo il percorso giungendo ad un meraviglioso castello che sembra disabitato. Le apparenze però li mettono nei guai e di nuovo vengono catturati da guerrieri potenti e crudeli. Wickie, rimasto a bordo della nave si deve spacciare per cuoco ed entrare nella fortezza, mentre i compagni rischiano di morire.

7° episodio: Il figlio del capo ha più ragione

Wickie riesce ad intrufolarsi nelle carceri della fortezza e ubriacata la guardia, mette in salvo i suoi compagni. Una volta vestiti da artisti di cabaret riuscirà a farli uscire.

8° episodio: Il re cattivo

Tornando in patria i vichinghi di Flake apprendono della morte del re, al suo posto il malvagio Eric. Inizia la razzìa di tutti i paesi della zona, per raccogliere più tasse. Vichy deve ideare un sistema per fermare gli invincibili soldati del re.

9° episodio: I primi pompieri del mondo

Dopo aver intrappolato un pericoloso lupo, Wickie viene sfidato da Gilby per catturarne uno con una clava. La sfida viene interrotta per colpa di un incendio che divampa nella foresta e Wickie inventa la prima pompa di acqua per spegnerlo. Per questo viene nominato capo dei pompieri di Flake.

10° episodio: Il piccione, Wickie e le foche

Wickie ha addestrato il piccione Lamberto a tornare a casa dopo essere stato liberato, ma nel villaggio nessuno gli vuole credere. Si decide allora di far gareggiare il piccione con il vichingo più veloce di Flake. La gara non ha storia e il piccione diventa la star del villaggio. Ma all'ultima prova, quella del mare aperto, è Wickie che deve trovare il modo di salvare i due amici Gilby e Ilvi.

11° episodio: Schiavi dei magiari

L'equipaggio di Flake si imbatte di nuovo in un pericoloso esercito, quello magiaro. Stavolta i prodi uomini di Halvar vengono intrappolati con la loro nave e non possono partire. Il piccione di Wickie chiede aiuto e il ragazzo inventa una vela con la quale fa volare il vascello.

12° episodio: Avventura in Bulgaria

Il vascello volante atterra in una prateria piena di cavalli, ma il suo unico beneficiario è l'ingorgo re della Bulgaria. Il suo aspetto goffo è dovuto alla sua alimentazione. Egli è il solo che possa mangiare carne e così condanna tutti coloro che ne mangiano. Wickie inventa un bel piano per fargli cambiare idea.

13° episodio: L'arrivederci

I vichinghi stanno rientrando in patria navigando lungo il Danubio, ma trovano lungo il percorso un vento di prua che li frena. Tutta colpa dei mantici attivati dai magiari per evitare il passaggio dei nemici. Wickie deve inventare un bel piano per fermare il vento contrario.

14° episodio: La cassa del tesoro

Il terribile Sven è arrivato a Flake per fare razzie di tesori e bestiame. Il problema è che i vichinghi stanno ancora in mare e quando arriveranno troveranno le loro donne prigioniere dei terribili pirati. L'unico modo per salvarsi è quello di salvare il tesoro di Halvar e Wickie gli dà un'idea.

15° episodio: La vendetta del pesce sega

Il vichingo Tjure ha sottratto la sega ad un piccolo pesce spada ed ora il branco intero ha dichiarato guerra ai vichinghi. Il loro vascello viene affondato così Wickie convince i compagni a restituire la sega preziosa e a riappacificare uomini e pesci.

16° episodio: Faxe prende moglie

L'unico vichingo a non aver ancora preso moglie è il gigantesco ma generoso Faxe. Per riuscire a fragli conquistare la futura compagna, Halvar organizza un incontro con il vicino amico del villaggio di Rodan e gli propone il matrimonio con la giovane figlia. La proposta viene accettata ad una condizione: trovare il gioiello caduto in mare e destinato proprio alla figlia. Wickie deve inventare qualcosa per aiutarlo.

17° episodio: La nave fantasma

Durante una sua gita notturna in barca, Faxe incrocia una nave spettrale, abbandonata in mare. Tutto l'equipaggio vichingo corre in suo aiuto, ma nessuno ha il coraggio di salire a bordo. Una serie di incidenti porta tutti a credere che sia abitata da fantasmi, in realtà, a bordo è rimasta la mappa di un tesoro in Groenlandia.

18° episodio: Il tesoro della Groenlandia

Arrivati in Groenlandia, i vichinghi riescono ad arrivare alla grotta sotterranea che nasconde il tesoro, ma un terremoto provoca la chiusura della crepa che dà accesso al tesoro. Il bottino è destinato a rimanere lì, ma almeno l'equipaggio ha trovato nuovi amici e visitato la terra di ghiaccio.

19° episodio: Il dramma dei gabbiani

Di ritorno dalla Groenlandia la nave vichinga incrocia una balena gigantesca che li fa arenare al largo. La ragione è il suo balenottero, rimasto intrappolato proprio all'interno degli scogli. Wickie gli salva la vita. In cambio le balene li liberano dall'assolto del temibile Sven.

20° episodio: C'è sempre un problema

Tornati in patria, i vichinghi devono subire le lamentele delle moglie che non ricevono alcun bottino al rientro dalle loro scorrerie. Solo un gabbiano perseguita il prode Halvar, fin quando, approdati sull'isola abitata da un gruppo di uccelli, i gabbiani stessi difendono i loro amici dal potente Sven, tornato per prendersi il tesoro della Groenlandia.

21° episodio: Invito in Grecia

I vichinghi, di nuovo in viaggio, incrociano una nave greca che li invita in patria per godere dei tesori e della fama che hanno ormai nella loro terra. Attratti dalle parole del comandante greco, Halvar dirige verso Atene. Qui, però, vengono attratti in un labirinto, dove si perdono nella speranza di trovare il tesoro deposito al termine del tragitto. Wickie deve escogitare il modo di uscirne.

22° episodio: L'olimpiade di Wickie

Al re di Grecia non è andata giù la grande impresa del labirinto. Ha deciso di sfidare i vichinghi in sette gare olimpioniche. I vichinghi sono vittima dei trucchetti usati per vincere le gare, ma Wickie riesce a vincere con l'astuzia. Così il tesoro greco diventa loro.

23° episodio: Le donne rapite

Al rientro dalla Grecia il villaggio di Flake è vuoto. I bambini spiegano agli uomini di Halvar che le donne sono state fatte ostaggio degli olandesi. Inizia il viaggio per riprenderle, senza sapere che nel castello danese, le vigorose donne vichinghe ormai dettano legge in cucina e fuori.

24° episodio: La fuga dal castello

I vichinghi, appena approdati in Olanda, vengono incarcerati. Per uscire da lì, le donne minacciano uno sciopero in cucina, poi ci pensa Wickie a trovare il modo di uscire dalla torre del castello. I tesori vengono riportati in patria.

25° episodio: Un certo signor Lamperich

Il bizzarro signor Lumperich arriva dalla Francia per sfidare i vichinghi ad un curioso gioco apparentemente semplice e banale, ma che lo arricchisce di monete d'oro. L'unico che ha intuito il motivo delle vittore è Wickie, che ha calcolato come batterlo con le sue stesse armi. Il ragazzo riesce così a restituire le monete d'oro perse dai suoi compagni.

26° episodio: Il sasso parlante

I vicini paesi di Flake e Slake una volta all'anno diventano rivali per un sasso che si trova a metà strada tra i due paesi. Stavolta però i figli dei due capi, Wickie e Fin si sono alleati e approfittando della loro involontaria prigionia all'interno della grotta del sasso, riescono a riappacificare i due popoli.

27° episodio: Viaggio in Russia

Una brillante idea di Halvar porta la ciurma dei vichinghi verso la Russia. Purtroppo però, durante il viaggio una tempesta separa Wickie dal resto dell'equipaggio e il ragazzo dovrà cavarsela da solo su un isolotto sul quale si ritrova dopo la tempesta.

28° episodio: Ai confini del mondo

Con l'iauto delle due amiche foche, Wickie riesce a spostarsi dal suo scoglio per dirigersi verso est, dove il resto dei suoi amici potrebbe essere. In realtà il vascello di Halvar non è distante da lì. Il padre sta aspettando il figlio senza toccare cibo e la preoccupazione gli ha tolto il sorriso. SOlo rivedendolo ritorna in sé.

29° episodio: Il capo tribu' Accakappa

Senza saperlo, i vichinghi sono finiti in America e qui fanno conoscenza di animali sconosciuti come i bisonti. Di fronte all'ospitalità del capo tribù Accakappa devono fingere di essere un popolo pacifico.

30° episodio: Il regalo dell'ospite

Di fronte a tanta ospitalità degli indiani, anche i vichinghi devono pensare a ricambiare: così Wickie decide di far costruire un acquedotto che eviti alle donne indiane di raccogliere l'acqua al fiume.

31° episodio: L'assalto a Winkadorf

Al villaggio degli indiani salpa il vanitoso e crudele Snoppe. Questo anomalo vichingo ha deciso di chiedere ad Halvar di portargli tutte le ricchezze del villaggio, ma il capo vichingo si rifiuta di collaborare e per i vichinghi sono guai. Wickie dovrà trovare un rimedio.

32° episodio: I capelli di Snoppe

Per combattere il vanitoso capo vichingo non serve la spada, Wickie ha ideato il modo per paralizzarlo con le sue stesse armi. Un getto di aria calda toglie gli effetti delle tinture dei riccioli e il povero Snoppe deve fuggire per la vergogna. I vichinghi diventano amici degli uomini del loro capo.

33° episodio: Ritorno a casa

Anche Snoppe, rassegnato all'idea di dover necessariamente tornare dai suoi soldati, decide di lasciar perdere l'aggressività e allearsi con gli altri. I suoi capelli vengono sistemati da una tintura indiana e ottiene di poter tornare con i suoi soldati. Anche i vichinghi devono fare ritorno in patria, per questo vengono ricostruiti l'albero della nave e i remi, perduti nella tempesta.

34° episodio: Arriva il circo

Con il circo arriva anche il divertimento a Flake, se n'è accorto anche l'esattore delle imposte che per l'occasione chiede un supplemento. Deve pensarci Wickie ad evitare il peggio per i suoi amici, con l'aiuto del prestigiatore di bicchieri.

35° episodio: Halvar vince la battaglia

Ogni anno il capo di Flake e quello di Slake si contendono il primato di capo dei capi tramite un uomo di paglia che deve essere bruciato dal rivale. Stavolta Halvar dalla sua ha il figlioletto che studia un sistema per bruciare il pupazzo a distanza. Con scudi che riflettono la luce del sole, il padre Halvar diventa nuovo capo.

36° episodio: Il cercatore di tesori

Il tempo della semina dei campi è arrivato, ma di scavare e lavorare la terra i vichinghi non hanno alcuna voglia. Così non rimane che la sola via della protesta alle donne di Flake, questo fin quando a Wickie non viene l'idea che risolve ogni problema. Far credere che il campo sia disseminato di monete d'oro e costringere tutti gli uomini a scavare. L'idea funziona.

37° episodio: I terribili uomini grigi

Un uomo arriva disperato dalla Bulgaria, per chiedere aiuto ai vichinghi contro i temibili uomini grigi che l'hanno invasa. Il piccolo Wickie viene portato in viaggio, ma è affetto da un terribile mal di denti che gli impedisce di pensare. Al suo poste Urobe pensa ad un semplice piano per allontanare i giganti sporchi.

38° episodio: Attacco alla fortezza

Dopo la prima sconfitta sul campo, gli uomini grigi provano un'altra arma. Costruiscono un cunicolo sotterraneo per oltrepassare le mura della città. Wickie, guarito dal mal di denti, fa scavare una galleria dall'interno per inondarla d'acqua al momento opportuno: il re, alla fine, li mette in fuga con un serpente velenoso.

39° episodio: Bullermann e i trampoli

Non ancora contento delle sue inutili incursioni, Bullermann ci prova con i trampoli. Per i vichinghi sembra cosa impossibile fermarli, ma dopo aver a lungo meditato, Wickie pensa ad una soluzione collosa e liquida rendendo vano l'attacco degli uomini grigi. Bullermann promette vendetta.

40° episodio: Ci sei caduto, Bullermann

Stavolta il gigantesco Bullermann non scherza: ha pensato di costruire un gigantesco ariete, che sfonderà le mura del castello. Per i vichinghi sembra finita con gli alleati bulgari, ma a Wickie viene un'altra idea: fissare con la calce lo sperone appena sarà entrato nel castello e rendere nullo il tentativo di attacco.

41° episodio: Wickie e il cavallo di legno

L'ultimo tentativo per Bullermann è un cavallo di legno, dentro cui ha nascosto i suoi soldati. Ha però sottovalutato le capacità di Wickie, il quale incuriosito di notte scopre il trucco e inventa un piano per sventare l'attacco dell'uomo grigio. Bullermann si deve arrendere e i vichinghi tornano da vincitori in patria.

42° episodio: Wickie nel mare polare

Dopo la partenza dalla Bulgaria, il vascello dei vichinghi finisce nel mare ghiacciato del polo nord. Qui la nave si arena e l'unica spernaza di salvezza rimane un eschimese con la sua famiglia. Ma la permanenza lì è temporanea, Wickie inventa il modo per arrivare al mare: un branco di renne viene usato come traino e riporta l'equipaggio sulla via di casa.

43° episodio: Wickie prigioniero degli Olandesi

Una nave olandese incrocia il vascello vichingo. Mentre inizia l'inseguimento, ci si rende conto che al posto di inseguirli per ottenere il bottino, la nave viene attirata in trappola. Infatti gli olandesi stanno cercando il modo per far abbassare l'acqua intorno alle loro case e hanno bisogno di prigionieri per il pesante lavoro. I vichinghi vengono tenuti così ai lavori forzati, fin quando Wickie non ha l'idea: dei mulini a vento per risparmiare il lavoro all'uomo.

44° episodio: Wickie salva i draghi

I vichinghi partono per i mari del sud, alla ricerca di pietre preziose. Giunti sull'isola che dovrebbe contenerle, trovano un drago con i suoi piccoli nelle uova. Wickie riesce a liberare i draghi prima dell'eruzione vulcanica sull'isola.

45° episodio: Halvar lotta con l'orso

In paese si aggira un orso gigante, che ha sbranato la mucca di Snorre. L'unico in grado di battersi con l'animale è Halvar, il più possente dei vichinghi. L'uomo non vuole alleati, convinto di poter combattere da solo. Nel bosco, però Wickie è già con la madre e la piccola Irwi; proprio lui fa costruire la gabbia per catturare l'orso e riportarlo lontano da lì.

46° episodio: Papa' Halvar ha gli orecchioni

Il piccolo Wickie è bloccato a letto con gli orecchioni. Per incoraggiarlo, Halvar lo invita a rialzarsi per dimostrare di essere vero vichingo. Così facendo, però, viene contagiato ed è costretto a mascherare il suo malessere, per evitare di subire le critiche mosse al ragazzo. Wickie se ne accorge e lo aiuta a guarire.

47° episodio: Urobe va in pensione

Il valoroso e saggio Uribe fatica a battersi e il fisico non risponde più come dovrebbe. Così Halvar pensa di accantonarlo e farlo andare in pensione. Ma un racconto dell'anziano vichingo sul vecchio Sven, fa venire a Wickie un piano per salvare Flake dall'attacco del temibile capo rivale. Per merito di Uribe l'attacco è sventato.

48° episodio: Un cavallo per Wickie

Halvar incontra un venditore di cavalli e decide di regalare a Wickie un cavallino piuttosto ribelle. Con il passare del tempo i due diventano amici, ma quando il ragazzo lo porta fuori casa, incontra la madre inseguita dagli stessi cacciatori e così decide di aiutarla. Il piccolo cavallo, Annibale, verrà lasciato ancora con la madre.

49° episodio: L'isola degli uccelli

Durante una gita in barca, Wickie in compagnia di Ilwi, viene scaraventato su un'isola abitata da una strana ragazza che comanda uno stormo di uccelli. Dopo l'iniziale diffidenza, la giovane Maria si rende conto di potersi fidare dei due giovani stranieri e li aiuta a ritrovare la via di casa.

50° episodio: Wickie e il lupo

Mentre cerca di pescare qualche pesce per la madre, Wickie viene inseguito da un lupo, il quale si rende conto di essere temuto e lo perseguita. Il sostegno del padre, incaricato di portargli il pranzo, gli vale solo per poco tempo. Il ragazzo dovrà cavarsela da solo e lo fa con il solo aiuto della sua intelligenza.

51° episodio: Baltac in trappola

Durante l'aratura dei campi, Wickie lancia l'allarme per Slake: l'alleato Baltac è nei guai, caduto in trappola dai nemici provenienti dall'estero. Scatta la solidarietà dei vichinghi e Wickie riesce con le sue idee a portare in salvo tutti i prigionieri del vicino villaggio.

52° episodio: Wickie e Françoise

In una delle scorribande in mare, i vichinghi approdano ad un villaggio dove si tiene il mercato e qui Wickie conosce la giovanissima principessa Françoise, che fugge dalle guardie reali che vorrebbero riportarla indietro. La bambina viene invece portata a vedere il mare, e Wickie trova il modo di farla immergere. Nasce l'amicizia tra i due popoli.

53° episodio: Il regno di Kamtscha

Un'isola è divisa in due da un fiume e proprio questo fiume con l'isolotto che si erge al centro è il nodo della battaglia tra i due popoli. I vichinghi non possono passare se la guerra tra fazioni continua e così Wickie decide di ideare il sistema per disarmare i combattenti. Impedendo loro di ostacolarsi a vicenda, senza lance né pietre, ora i litiganti sono costretti a fare pace. Finalmente il vascello di Halvar può passare.

54° episodio: Wickie nel castello dei fantasmi

Un'isola sperduta ospita un castello che per via dell'aspetto regale, attrae stranieri intenzionati a fare bottino. Così i vichinghi sbarcano per fare razzie, ma si trovano di fronte ad un edificio abbandonato a se stessom, i cui abitanti sono costretti a fingere di fare i fantasmi per evitare di rimanere senza viveri e morire di fame. Wickie decide di aiutarli dissuadendo altri predatori ad approfittare di quel posto invitante.

55° episodio: Ballo in maschera

Un ballo in maschera in onore del piccolo principe, è l'occasione per prendere un magnifico tesoro. Purtroppo, però, i vichinghi non vengono presi sul serio dalla regina, che li crede solo ospiti in maschera. Qualcuno ha ben pensato di rapire il principino per prendere il suo posto, ma Wickie sventa il piano.

56° episodio: Il sogno premonitore

Snorre ha fatto un sogno sulla sorte che attende i suoi compagni e così si rifiuta di partire. Halvar, scettico e irritato, lo forza a partire. L'oggetto misterioso che viene indicato come la causa della sventura preannunciata è un forziere, che si rivela in realtà il comodo giaciglio per un bambino, Filig. La paura ormai è passata.

57° episodio: Una torre pericolosa

A Flake è approdato, esanime, il principe del paese di Molosan. Il suo paese è disperato perché non ha più un re. La spada che deciderà chi dovrà diventarlo è sulla torre d'Islanda. I vichinghi si affrettano a recuperarla, ma non sanno che la torre nella quale è depositata crollerà quando verrà estratta. Wickie deve risolvere il problema.

58° episodio: Il re scacchista

Il re di Russia Tonken ha la passione per gli scacchi. I vichinghi per vendere le loro pelli hanno l'obbligo di batterlo almeno in una partita. Wickie si offre per la sfida.

59° episodio: Il pedaggio

Per attraversare il canale che li separa dal mare, i vichinghi si vedono costretti a fare i conti con un astuto ed avido affarista. Per consentire il passaggio per il fiume egli chiede un prezzo elevato: l'intero bottino dei vichinghi. Per riuscire a superare l'ostacolo, Wickie fa costruire un canale aggiuntivo che abbrevia il percorso e riesce a recuperare il bottino vendendolo al commerciante.

60° episodio: La grande sfida

Una lite tra Tjure e Snorre rischia di degenerare. Così viene organizzata una sfida tra i due: chi arriverà primo alla maratona dovrà scusarsi con l'altro. In realtà i pericoli del tragitto non fanno altro che unire di nuovo in amicizia i due compagni. Alla fine arrivano insieme aiutandosi a vicenda fino al traguardo.

61° episodio: Il futuro capo di Flake

Una disputa tra gli uomini di Flake per decidere chi sarà il successore di Halvar. Nemmeno i richiami energici del capo in persona riescono a mettere pace tra i vichinghi. Così viene indetta una gara: chi riuscirà a scacciare le cornacchie dai campi che le donne stanno lavorando, sarà nuovo capo. Nessuno riesce nell'impresa, tranne la solita idea risolutiva di Wickie.

62° episodio: I risparmi di Halvar

Il capo di Flake ha faticosamente trattenuto per se una decina di monete d'oro con cui spera di poter comprare una splendida spada d'oro. Il problema ora è non far sapere del gurzzoletto messo da parte. Decide così di nasconderlo sotterrandolo nel bosco vicino casa. Per sua sfortuna, però, una caccia al tesoro e la fortuita scoperta della moglie vanificano i suoi progetti. Wickie promette di aiutarlo comunque nel suo intento.

63° episodio: Il buon senso delle vichinghe

Dopo aver accumulato un buon mucchio di monete, i vichinghi hanno deciso di cambiare la polena della nave con una nuova. Le donne, però, dissentono dalla scelta, e preferirebbero comprare mucche da latte per i bambini. La controversia arriva al punto di dividere donne ed uomini. Le moglie decidono di sottrarre le monete ai mariti e partire verso la città per comprare gli animali. Wickie le appoggia, convinto che l'acquisto più oculato sia quello. I vichinghi devono arrendersi.

64° episodio: L'isola di Robing

La nave vichinga capita in un gorgo che li scaraventa sull'isola disabitata, a parte il vecchio Robing. L'accoglienza calorosa che riserva ai vichinghi fa pensare a qualche strano piano. In realtà da quell'isola nessuno riesce a fuggire, perché il gorgo trattiene le navi all'isola. L'unico modo è scaricare la nave e lasciare il bottino sull'isola.

65° episodio: Il monte più alto

Quando viene estate e l'acqua diventa un bene prezioso, nascono dispute per l'acqua tra Flake e Slake. Per sapere chi tra i due popoli ha diritto a prendere l'acqua del fiume, si apre la sfida a chi abita sul monte più alto. Le due fazioni si sfidano a colpi di idee e sotterfugi per rendere più alto il proprio. Solo Wickie, con la costruzione di un canaletto sui due monti riesce a riappacificare i popoli.

66° episodio: La cena a casa di Tjure

Tjure è disperato da quando ha litigato con la moglie. Infatti la donna lo ha lasciato a digiuno e non intende cambiare idea. Così i suoi compagni, per risolvere la problematica faccenda, hanno deciso di andare a casa sua a cena. La donna sarà così costretta a cucinare anche per il marito. Ma la cosa non funziona, occorrerà ben altro per persuadere la donna a riaccogliere il marito.


Rivediamoli insieme

Sarebbe stato impossibile riprendere tutti i momenti significativi della serie, così la selezione ha lasciato questi tre momenti essenziali.

Invito in Grecia


Dentro la scena

In realtà l'episodio riprende, ben volentieri, il famoso mito del labirinto del Minotauro, a Creta. Wickie viene reso protagonista ed autore dell'invenzione, non proprio sua, del leggendario filo di Arianna. La donna, compagna di Teseo, ebbe la geniale idea di lasciarsi alle spalle un filo che avrebbe condotto sé e Teseo fuori dal labirinto dal quale nessuno usciva. Wickie ha la stessa idea, solamente che qui non ci sono spaventosi minotauri, ma il tesoro del re di Grecia.

Un certo signor Lamperich


Dentro la scena

La serie non rivela il segreto con cui Wickie sconfigge il suo astuto avversario nel gioco degli oggetti da raccogliere. A ben vedere, la soluzione è abbastanza semplice: se il numero degli oggetti non è divisibile per due, naturalmente a chi spetta l'ultima presa, tocca l'ultimo oggetto. E' sufficiente, quindi, aumentare il numero degli oggetti in gioco per ribaltare la situazione e condannare l'avversario alla sconfitta. A Wickie basta aggiungere un oggetto ed il giochetto del suo rivale è finito.

Wickie prigioniero degli Olandesi


Dentro la scena

Al ragazzo vichingo viene attribuito il merito di aver ideato i mulini a vento, in Olanda. In realtà l'invenzione era stata già fatta un paio di millenni prima, in Persia. Il dettaglio storico, non toglie alla serie il merito di aver trasmesso ai giovani appassionati un ennesimo costruttivo messaggio.


Bello ma impossibile

La serie è prevalentemente storica. Proprio per questo alcuni dettagli sono decisamente incongruenti:

  • Urobe cura un compagno ferito con la scatoletta del pronto soccorso, visibile il simbolo della croce rossa, che all'epoca non esisteva;
  • Faxe prende moglie all'inizio della serie, ma quando, nel corso della serie, viene mostrata la consorte del gigantesco vichingo non è la stessa persona che aveva sposato;
  • Gli uomini di Sven a nuoto vedono passare ben due imbarcazioni, ma non pensano di assalire una delle due per evitarsi il lungo viaggio a nuoto;
  • Lo stratagemma della mongolfiera per fuggire con la nave senza acqua riesce grazie all'utilizzo delle pelli come vela. Un po' troppo poche e piccoline per far decollare un vascello come quello vichingo.