CARITÀ
(di ?)
  • Anno: 1970
  • Altri titoli:
  • Interpreti: Rosanna Fratello

  • HitParade: -
  • Chart annuale: -

  • Altri interpreti: -
    		• Nell'estate 1970 vediamo Rosanna Fratello ospite fissa di una trasmissione televisiva a fianco della coppia Gaber-Colli e con la presenza di Gino Bramieri, dal titolo "...E noi qui".
    Dopo l'ottima prova data l'anno prima a Venezia con Non sono Maddalena e successivamente a Canzonissima, la RAI assicura un lancio in grande stile ad una cantante che negli anni a venire vivrà grazie alle serate che la notorietà televisiva le procura. Un'artista di quelli che esistono perchè esiste la tv con le varie manifestazioni canore. E difatti, la Fratello, se le farà tutte.
    È un nuovo modo di essere cantanti, con i suoi pro e i suoi contro. I pro sono quelli della facile notorietà, i contro l’essere etichettati come artisti per una determinata fascia di pubblico che solitamente acquista pochi dischi, quello cioè delle casalinghe e delle persone che seguono assiduamente la tv nella fascia serale. I giovani (a parte che questo tipo di cantanti non hanno assolutamente un repertorio giovanile) a quell’ora escono e davanti alla tv ci lasciano mamma, papà e nonna.

    Il suo disco estivo, Carità, già dal titolo la dice lunga. Con questo brano Rosanna partecipa con la qualifica di big all'edizione 1970 di un Cantagiro ormai senza più mordente, che vede abolita la gara fra cantanti affermati.
    La canzone è veramente brutta e nonostante la grossa pubblicità avuta dallo show televisivo, non ottiene il minimo successo di vendita.
    Non sono Maddalena aveva venduto circa 120 mila copie. A Sanremo di quest’anno ha presentato Ciao anni verdi e non ha convinto nessuno. Unica nota positiva (dal versante prettamente canoro) la partecipazione al Disco Per L’Estate con Una rosa e una candela (ma chi li pensa questi titoli?) che piace un po’ di più e non è proprio da buttare via.

    Ormai Rosanna sembra imprigionata (almeno nella prima parte della sua carriera) in questo personaggio un po’ malinconico d’altri tempi (ancora non sanno che si farà vedere nuda su Playboy!). Peccato non darle un repertorio adeguato.

    (Christian Calabrese)