Anno: 1960
Altri titoli: -
Interpreti: Mina
HitParade: #3, Dicembre 1960
Chart annuale: Top 30
Altri interpreti: -
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Il grande successo commerciale e di critica di "Il cielo in una stanza" ha determinato
una svolta nella carriera di Mina: la ragazzona trasgressiva e un po' svitata ha lasciato
il posto a un'artista preparata e matura, che a soli vent'anni interpreta motivi raffinati
e talvolta anche anticommerciali.
"Due note" non ha nessuno dei requisiti per poter diventare un brano di successo: ha una
linea melodica complessa e difficile, non presenta la forma tipica della canzone
all'italiana (strofa-ritornello) ma somiglia piuttosto a un brano da musical americano,
la ritmica è praticamente inesistente e l'arrangiamento mette in primo piano gli archi,
dando un senso di eterea sospensione alle note "che volano nel cielo come due rondini".
Eppure, l'incontro professionale tra due grandi della musica, Mina da una parte e Bruno
Canfora dall'altra, riesce a dare vita a questo elegante abito da sera che, utilizzato
come sigla di chiusura di una memorabile edizione televisiva di "Canzonissima", verrà
ricordato ancora oggi come uno dei brani più prestigiosi della Mina "prima maniera".
Lo stesso Canfora citerà "Due note" in una successiva composizione sempre destinata a Mina,
dal titolo "Brava".
(Orlando R.)
 
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