E POI
(di A.Lo Vecchio - S.Shapiro)

  • Anno: 1973
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Mina

  • HitParade: #1, dicembre 1973
  • Chart annuale: Top 10

  • Altri interpreti: -
  • Scritto da A. Lo Vecchio e Shel Shapiro (ex Rokes), il brano viene bollato dai discografici come improponibile (qualcuno non esita a definirlo "una schifezza"). Mina, seguendo un copione ormai consolidato, decide di inciderlo comunque, trasformandolo così in uno dei suoi ultimi grandi successi a 45 giri.

    Ancora una volta la cantante sceglie un brano che sovverte la struttura classica della canzone pop, mettendo in discussione la centralità del ritornello: qui l'ossatura portante é costituita dalle due lunghe strofe di ispirazione blues (con tanto di armonica nella ripresa) che terminano con i versi del titolo ("...tornare insieme e poi/che senso ha..."). Questi sono ripetuti più volte in crescendo, con varianti di testo e di tonalità. Il ritornello vero e proprio, cui si giunge al termine ("...no/le tue promesse/no/sempre le stesse..."), é in realtà la parte più debole dell'intera composizione, quasi un pretesto per chiudere il discorso musicale e mettere la parola fine al tema trattato. La protagonista é una donna che si rifiuta di ricominciare una storia d'amore (e di sesso) con un uomo da lei tradito, nonostante lui le prometta di cambiare.

    Magistralmente arrangiato dall'ormai inseparabile Pino Presti, il brano esce nell'autunno del 1973 e, pur non avendo tutte le caratteristiche di un grande hit, entra prepotentemente in classifica, dove staziona per almeno sei mesi. Quando Mina lo esegue dal vivo nella serata inaugurale di Milleluci (16 Marzo 1974), si trova ancora nelle prime posizioni. Sarà presto raggiunto dalla sigla finale del programma, "Non gioco più", interpretata dalla stessa Mina.

    Inserito nell'album "Frutta e verdura", il pezzo viene anche inciso in inglese per il mercato estero, e reintitolato "Runaway". Per la poco fortunata operazione Mina gira anche un video a colori nel quale canta in smoking. Una rarità che sarà presentata al pubblico italiano solo molti anni dopo da Paolo Limiti.

    (Luca)