Anno: 1979
Altri titoli: -
Interpreti: Claudio Baglioni
HitParade: #6, Febbraio 1979
Chart annuale: Top 50
Altri interpreti: -
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Il cambio di casa discografica segna per Claudio Baglioni l'abbandono delle tematiche
adolescenziali e il passaggio a una scrittura più adulta e matura. Sotto la precedente
etichetta (RCA), Claudio sembrava ormai doversi mettere alla prova ad ogni uscita di
un nuovo album, forse anche per le pressioni dei produttori che lamentavano i lunghi
intervalli di silenzio tra un lavoro e l'altro e la mania di perfezionismo che è sempre
stata una sua nota caratterizzante. Dovendo ogni volta superare se stesso in termini di
risultati sia artistici che commerciali, l'artista romano rischiava di impoverire la sua
vena creativa: fortunatamente, il disco di esordio con la CBS (oggi Sony) coincide con
il recupero di una sincera ispirazione e di una padronanza dei mezzi tecnici e musicali
che gli era sfuggita di mano dopo le pur memorabili collaborazioni con Vangelis ("E tu")
e Bacalov ("Sabato pomeriggio").
Proprio per rimanere lontano dalle pressioni discografiche, Baglioni sceglie di realizzare
il disco presso uno studio di registrazione situato in un piccolo castello nella campagna
francese, noto per aver ospitato in quegli anni anche Elton John e i Bee Gees.
"E tu come stai?" (che, come da tradizione, è il titolo sia dell'album che della canzone
trainante) è una tormentata riflessione di un uomo sulla propria solitudine e sul
fallimento di una grande storia d'amore. Accanto al pianoforte acustico e a una sezione
d'archi, l'uso misurato dell'elettronica dà al brano una sonorità nuova ma non invadente:
il sintetizzatore risalta in tutta la sua imponenza solo nel finale "a sfumare" in cui,
emergendo dallo sfondo, si sostituisce gradualmente alle voci in dissolvenza e si
impegna in un originale assolo che fa storia, ma che purtroppo poi sarà ricopiato in
tante altre produzioni nostrane.
(Orlando R.)
 
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