Anno: 1967
Altri titoli: -
Interpreti: Bertas
HitParade: -
Chart annuale: -
Altri interpreti: -
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Un brano anomalo nel panorama "beat" dell'epoca. Nell'arrangiamento di
questa canzone (firmato dal maestro Piero Pintucci), invece che chitarre e
batteria, l'elemento che predomina è un pianoforte a puntine o "honky-tonk
piano", e un efficace gioco di voci che spicca soprattutto nel ritornello
(Ero là, seduto al bar...).
Il gruppo sassarese dei Bertas, costituito nel 1966 dal chitarrista e
tastierista Antonio Costa, vince una manifestazione sarda per voci nuove, e
viene notato dai produttori della RCA italiana. Allo sbarco negli studi
romani della multinazionale, gli viene messo a disposizione un team di
autori e arrangiatori affermati e una efficiente macchina pubblicitaria che
inventa il "Gioco della Fatalità" (una sorta di gioco dell'oca disegnato da
Guido Crepax e incluso nella confezione dell'album omonimo) e affida la
promozione radiofonica del brano a Renzo Arbore e al suo "Per Voi Giovani".
Ma tutto questo non contribuisce al successo del gruppo, che dopo questo
unico 33 giri comprendente vari pezzi melodici e covers di successi
anglosassoni, si scioglie.
Con una nuova formazione, i Bertas sono poi tornati a incidere brani negli
anni 80, ma focalizzando il repertorio sul patrimonio musicale tradizionale
sardo.
(Orlando R.)
 
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