Anno: 1901
Altri titoli: -
Interpreti: Nicola Maldacea e Amelia Faraone
HitParade: -
Chart annuale: -
Altri interpreti: Salvatore e Tina Cafiero /
Elvira Donnarumma e Roberto Ciaramella / Raffaele e Luisella Viviani.
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Il duetto di Café Chantant (particolare forma di scenetta comico-musicale) è stato
confezionato dai poeti di fine '800 in tre, quattro strofette che costituiscono una
brevissima scena nella quale si vuole risaltare un diverbio tra due innamorati,
che si risolve, alla fine, in modo felice. E questa nascente voga del Duetto negli
anni di fine '800 attrae l'interesse di numerosi, quanto popolari cantanti, i quali
occasionalmente o regolarmente si esibiscono in duetto con le più brillanti sciantose
dell'epoca.
Così, nel 1901, in occasione di una serata d'onore, il noto macchiettista Nicola
Maldacea chiama Amelia Faraone, per esibirsi al Salone Margherita con la canzone
"Jett'o bbeleno" che, per l'occasione, consegue immediato successo. Il brano, divenuto
oggi il simbolo della seconda forma di Café Chantant (ossia quella propriamente detta
più volgare), è stato ripreso più volte per tutti i primi anni '30 del '900 da note
coppie di cantanti: Salvatore e Tina Cafiero, Elvira Donnarumma e Roberto Ciaramella,
Raffaele e Luisella Viviani, ecc.
Ancora oggi "Jett"o bbeleno" è continuamente inserita in spettacoli musicali teatrali.
Tra le ultime incisioni, ricordiamo quella di Matteo Salsano e Ingrid Sansone del 1997.
(Antonio Sciotti)
 
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