Anno: 1970
Altri titoli: -
Interpreti: Gianni Morandi
HitParade: #1, Gennaio 1970
Chart annuale: Top20
Altri interpreti: -
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Un anno pieno d'amore e di successi il 1969 in casa Morandi: Gianni partecipa
a Canzonissima dove per la serata finale, come da regolamento, deve presentare
una canzone inedita. Esegue "Ma chi se ne importa", un brano allegro e vivace
che induce a vivere un po' alla giornata, infischiandosene dei vari problemi,
per essere più sereni e soprattutto perché, come dice il testo, "un giorno
d'amore vale più di cent'anni".
Si era spianato la strada per arrivare alla finale con altre due canzoni, due
successi internazionali: " Belinda" e "Non voglio innamorarmi più". Ciò gli
permise di aggiudicarsi ancora una volta una vittoria nella gara
canora, utilissima al lancio del film non musicale "Faccia da schiaffi" di
Armando Crispino del quale il brano "Ma chi se ne importa" era
la colonna sonora.
"Ma chi se ne importa" nella HitParade arriva al N.1 nel 1970 e nella classifica
generale dello stesso anno si piazza tra i primi 20. Il lato "B" del 45 giri è
"Isabel", una bella canzone d'amore dedicata ad una donna. Entrambe le canzoni
sono contenute nell'album "Gianni 6".
Forse Gianni asserisce che un giorno d'amore vale più di cent'anni in quanto
proprio il 14 febbraio del 1969 era diventato papà di Marianna. Questa volta
tutto era andato bene, mentre nel 1967, proprio mentre era in gara a
Canzonissima, sua moglie Laura aveva dato alla luce una bambina, Serena,
che morì poco dopo. Nessuno ne sapeva niente, lui cantò lo stesso con il cuore
a pezzi, mentre gli altri suoi colleghi non capivano perché non parlasse.
Soltanto a fine gara rivelò quello che era successo, non voleva che le giurie
fossero influenzate dalla notizia. La competizione fu vinta da Claudio Villa,
Morandi arrivò 2°.
(Mariangela)
 
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