Anno: 1963
Altri titoli: -
Interpreti: The Beatles
HitParade: #9, Aprile 1964
Chart annuale: Top 100
Altri interpreti: -
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Destinata in origine ad Helen Shapiro, una cantante della nutrita schiera di talenti
sfornati dall'area di Liverpool, "Misery" fu anche "prestata" a Kenny Linch, una delle
valide spalle dei Beatles che venivano utilizzate per riscaldare il pubblico ad inizio
spettacolo nei tour live. La canzone non ebbe allora gran successo, anche a causa del
testo piuttosto malinconico se non pessimista "The world is treating me bad, misery".
Fu perciò ripresa ed eseguita dai Beatles nella megasessione di registrazione del primo
LP avvenuta l'11 febbraio 1963, rimasta storica per il fatto che i quattro ragazzi di
Liverpool in 585 minuti di lavoro quasi ininterrotto produssero tutto quanto il materiale
da utilizzare per l'LP "Please Please Me".
"Misery" in Inghilterra non uscì su 45 giri. In Italia fu invece abbinata come lato B
a "Twist And Shout", lanciato il 2 gennaio 1964 in coppia con un altro 45 giri che
conteneva "P.S. I Love You" sul lato A e "I Want To Hold Your Hand" sul lato B. All'epoca,
il lato B era sinonimo di riempitivo: un pezzo di mediocre qualità, se non scadente,
inserito volutamente per non sprecare materiale di maggior pregio da tenere per altri
interpreti o per future sessioni degli stessi esecutori. Con i Beatles, venne rovesciato
anche lo stesso concetto di "lato B". "Misery" ne è uno nei primi esempi, in quanto
entrò per primo nella classifica italiana prima del lato A, "Twist And Shout".
Si tratta di un pezzo assai gradevole, anche se molto più convenzionale delle
registrazioni che lo precedettero. Dopo una breve "intro" di 4 battute, si passa al
tema che sviluppa una semplicissima sequenza di accordi, - Do, Fa, Do, Fa, Sol, Do, La min
- ripetuta e subito incalzata dal ritornello che incorpora la ripresa del tema. Finale,
secondo la moda del momento, "repeat and fade" sugli accordi di Do e La min.
Leonardo Viani
 
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