Nel 1985 "Nothing compares 2 U" era stata affidata dall'artista di Minneapolis ai Family che l'avevano inclusa senza successo nel loro primo ed unico disco. Cinque anni dopo la O'Connor, consigliata dal suo manager, incide nuovamente il brano dandone un'interpretazione intensa e sofferta che conquista immediatamente il pubblico e conferma un grande talento musicale già sottolineato da chi aveva recensito il primo lavoro della cantante, "The lion and the cobra".

Il singolo raggiunge il numero uno in tutto il mondo (Italia compresa) e trasforma in superstar internazionale un'artista che si era sempre ribellata nei confronti dello show-business fino a radersi i capelli a zero per non farsi trasformare in sex-symbol dai discografici. Ma saranno altri i comportamenti, come il famoso strappo della foto del Papa durante il Saturday Night Live, che di lì a poco oscureranno irrimediabilmente le eccezionali doti di cantante e musicista della O'Connor. Doti che proprio nel brano di Prince, da lei stessa prodotto, raggiungono la loro massima espressione.

La versione originale é un soul-gospel che inizia a cappella e si sviluppa in crescendo avvalendosi di un arrangiamento vocale molto curato. Il remake della O'Connor ha invece un andamento più dimesso: i cori sono utilizzati con maggiore parsimonia e solo dalla seconda strofa, mentre l'accompagnamento di archi e tastiere, spezzato da una ritmica lenta ed ossessiva e privo dell'assolo di sax presente nell'originale, é in perfetta sintonia con il tema del brano. La voce della O'Connor, nel raccontare la storia di una ragazza abbandonata dal suo lui, cambia continuamente registro alternando rabbia, desolazione e dolcezza, passa in poche frazioni di secondo dai sussurri agli acuti più strazianti, stravolge la linea melodica del ritornello con improvvisi salti di tonalità ed un finale quasi recitato. In pratica getta le basi di un nuovo stile interpretativo che nel decennio successivo sarà ripreso da un'intera generazione di cantautrici.

Quando "Nothing compares 2 U" giunge al vertice delle classifiche mondiali, Prince, che si sente quasi in dovere di riappropriarsene, la inserisce immediatamente nella scaletta ufficiale del Nude Tour, intrapreso in quello stesso anno. Una bella versione live, da lui registrata nel Gennaio del 1992 con la vocalist Rosie Gaines e i New Power Generation, é stata poi inclusa nella tripla raccolta "The Hits/The B-sides".

(Luca)