Anno: 1966
Altri titoli: -
Interpreti: The Beatles
HitParade: #6, Luglio 1966
Chart annuale: Top 50
Altri interpreti: -
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Pur essendo stato pubblicato come singolo a precedere di un paio di mesi il lancio di
"Revolver" tuttavia "Paperback Writer" ne condivide in pieno genesi e tecniche adottate per
la registrazione. E' la testimonianza tangibile che i Beatles potevano permettersi dei
surplus di creatività da destinare esclusivamente ad un 45 giri senza includerlo
nell'imminente LP. Abbondanza e qualità, due peculiarità riconoscibili di un epoca
fertilissima, per i "Fab Four", che fu il periodo 1966-1968, finalmente liberi dagli
stress dei concerti live.
Si potrebbe essere d'accordo con chi ha affermato che in "Paperback Writer" il quartetto
di Liverpool si sia ispirato ai Beach Boys. E' vero, l'introduzione e successive
armonizzazioni vocali sui coretti denotano una diligente assimilazione della scuola dei
fratelli Wilson. Lo stesso Paul McCartney non ha mai negato di ammirare (e quindi,
ritenere fonte di ispirazione) la tecnica con cui Brian Wilson suonò il basso in "Pet
Sounds" ed in "Paperback Writer" di averne diligentemente applicato l'insegnamento.
Tuttavia, lo stile di "Paperback Writer" è sempre, ad ascoltarlo con attenzione,
inconfondibilmente "Beatles" ed al basso Paul (che per l'occasione suonò un Rickenbacker
e non il mitico Hofner) è l'allievo che supera il maestro.
Splendido il testo. Affrancati oramai dalla necessità di rappresentare storielline
sentimentali, le liriche di John e Paul cominciano ad imboccare strade molto più
personali che, nel caso di Lennon in particolare, assumeranno a volte il tono di
criptiche od incomprensibili farneticazioni ispirate, pare, da un subconscio liberato
dal famigerato "acido". "Paperback Writer" è la storia di uno tale che aspira ad
essere scrittore di libri tascabili, ne invia una copia con una lettera di
presentazione all'ennesima casa editrice, sperando di essere accettato. "Dear Sir or
Madam will you read my book...". Ritmo e una semplicissima linea armonica
caratterizzano questo pezzo, che (difficile a credersi) si regge dall'inizio alla
fine su due soli accordi, Sol7 e Do. Ascoltate poi attentamente i cori di John Lennon
e George Harrison: riuscite a distinguere la linea melodica della famosa filastrocca
francese "Frère Jacques" (cioè Fra' Martino Campanaro)?
Leonardo Viani
 
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