Anno: 1984
Altri titoli: -
Interpreti: U2
HitParade: #20, Febbraio 1985
Chart annuale: -
Altri interpreti: -
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Bono ha detto di questo brano: "Avevo in mente l'atteggiamento di gente
dello stampo di Reagan, gente che ha un orgoglio che non li farebbe mai
cedere perchè cedere sarebbe, nella loro mentalità, come capitolare. Poi
mi venne in mente un detto che diceva di non aggiungere nero al nero, ma
cercare di fare ancora più luce su quella poca che c'è già. Martin Luther
King fu un uomo il cui fuoco interiore non si estinse mai. "Pride" è un
tributo a lui e a chi come lui ha contribuito con la propria umiltà a far
progredire il sentire umano".
Questo è il primo singolo degli U2 che scala tutte le classifiche di
vendita, sia in Gran Bretagna che nel resto del mondo.
Nell'album (The unforgettable fire) c'è un altro brano dedicato a Martin
L. King (intitolato con le sue iniziali). Comunque l'urlo "In the name of
love" è diventato quasi un simbolo (c'è la voce di Chrissie Hynde dei
Pretenders nel coro) e viene cantato a squarciagola dal pubblico nei concerti.
"E' la mattina del 4 aprile, uno sparo echeggia nel cielo di Memphis. Alla
fine si sono sbarazzati di te, ti hanno carpito la vita, perchè non erano
riusciti a toglierti l'orgoglio".
(Sido)
 
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