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Anno: 1967
Altri titoli: -
Interpreti: Annarita Spinaci
HitParade: #9, Febbraio 1967
Chart annuale: Top 50
Altri interpreti: Les Surfs -
Tony Renis
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Secondo al Sanremo dell'edizione che passerà alla storia per la tragedia di Tenco,
Quando dico che ti amo è un brano che Tony Renis compone appositamente per la
manifestazione. Avrebbe dovuto cantarlo l'autore, ma per ragioni assurde non è stato ammesso e l'interpretazione è affidata all'esordiente Annarita Spinaci.
Tony Renis viene escluso perchè dichiarato "finito" come cantante dagli organizzatori del festival. In effetti è molto tempo che non incappa nella giusta canzone. Un po' per il servizio militare che lo ha tenuto assente dalla scena per un anno e mezzo, un po' per quel suo modo di comporre passato improvvisamente di moda con l'avvento del beat.
Tony si trova effettivamente spiazzato. Non ci sono molte persone a scommettere su di lui.
Annarita Spinaci, che era entrata di diritto tra i partecipanti al Festival per aver vinto il Concorso per Voci Nuove di Castrocaro, riesce ad ottenere un momento di popolarità per la buona interpretazione che dà alla canzone, quasi jazzistica. Ma non ha il giusto appeal per il successo (un po' come la brava Donatella Moretti) e, dopo qualche 45 giri, ritorna ad essere una cantante... di contorno, così come vuole il suo nome.
Di Quando dico che ti amo resta impressa quella frase nel testo (di quelle che fanno la differenza nelle canzoni) che dice "è la pura, sacrosanta verità", e l'arrangiamento in stile dixieland, in cui l'accattivante refrain, suonato in apertura dal basso-tuba, viene ripetuto poi dalla voce solista. Tutto quello che fa "anni trenta" sembra incontrare in quel periodo il favore del pubblico, e così la canzone ottiene il secondo posto, a distanza di soli due voti dalla vincitrice Non pensare a me.
Viene da chiedersi come mai nessuno dei 15 concittadini anconetani di Annarita Spinaci, sentendo il richiamo del campanile, abbia votato per lei (e sarebbe stata cosa normale): misteri di Sanremo.
Ma intanto il "po-po-po-pom" entra nella testa di tutti, anche per merito della seconda esecuzione del brano ad opera dei Surfs, e le vendite danno una grande (ma effimera) popolarità all'esordiente marchigiana.
In televisione si rivede spesso la "scheggia" della puntata di "Sabato sera" (giugno 1967), in cui Mina interpreta il brano con un gruppo composto per l'occasione da Baudo, Bongiorno, Corrado e Tortora.
(Christian Calabrese)
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