RAINY NIGHT IN GEORGIA
(di Tony Joe White)

  • Anno: 1970
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Brook Benton

  • HitParade: -
  • Chart annuale: -

  • Altri interpreti: Randy Crawford
  • Che cosa accadde a Brook Benton, dopo il grande esito di una sua canzone intitolata "Hotel Happiness" nel 1962? Purtroppo il successo incominciò a diminuire, e fu costretto ad abbandonare la casa discografica Mercury alla quale aveva reso una montagna di dollaroni ben fruscianti. Dopo un breve ed infruttuoso periodo alla Reprise, fu scritturato dalla Cotillion, piccola casa discografica indipendente, che credeva ancora in lui; la fiducia venne pienamente ripagata poichè nel 1970, l'interprete incise "Rainy night in Georgia" composta dal cantautore swamp Tony Joe White (consiglio di leggere con attenzione le "lyrics" che si trovano facilmente in rete). Questo pezzo fu un successo mondiale e lo riportò al numero 3 della hit parade di Billboard nel 1970.

    Niente più grande orchestra ma un piccolo combo; una chitarra dal timbro jazz che imita le gocce della pioggia e keyboards che creano un sound liquido e rarefatto, come il titolo della canzone sembra già annunciare. La voce di Brook, profondamente malinconica, cesella i versi, arricchendoli con le sue consuete variazioni swing; sconsigliabile ai raffreddati poichè l'umidità dell'arrangiamento penetra fin dentro alle ossa dell'ascoltatore.

    Questa canzone, veramente ispirata, fu l'ultimo grande smash del signorile crooner del South Carolina: ancora qualche modesta entrata negli Hot 100 (tra cui una splendida versione di "My Way") e poi il nulla, solo più un ricordo del passato e un nome immortale per i suoi ammiratori. Grazie, Brook, a nome della MUSICA.

    Una avvertenza per i neofiti: tutte le più famose canzoni di Brook Benton si trovano facilmente nelle sue varie compilation. Attenzione però: l'interprete le ha reincise diverse volte, talvolta in momenti duri della vita, e, se la voce non cambia molto, non così gli arrangiamenti che non valgono gli originali, specie nei brani veloci, tipo Shadrack o Hit Record. Occhio a quello che acquistate: non voglio responsabilità.

    (Giovanni Villata)