Anno: 1973
Altri titoli: -
Interpreti: Gabriella Ferri
HitParade: #2, Luglio 1973
Chart annuale: Top 20
Altri interpreti: -
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Sigla finale del varietą televisivo "Dove sta Zazą", diretto da Antonello Falqui e
mandato in onda dalla Rai nel 1973, é questa splendida canzone di Mario Castellacci e
Franco Pisano, scritta su misura per la protagonista della trasmissione, una strepitosa
Gabriella Ferri impegnata a far rivivere i fasti dell'avanspettacolo.
Il brano ha uno stile dichiaratamente folk, sia nell'arrangiamento, che fa ampio uso di
strumenti come la fisarmonica e il mandolino, sia nella melodia che ricorda certi canti
della nostra tradizione popolare. Per meglio inserire il pezzo nel contesto del varietą,
gli autori includono, nell'introduzione e nell'intermezzo, alcuni versi parlati che
consentono alla Ferri di esprimere anche le sue innate doti di attrice.
La composizione é tutta giocata sull'alternarsi tra l'unica strofa, eseguita per ben tre
volte, e il recitato. Al secondo attacco, mentre la Ferri intona il titolo in un accenno
di ritornello, una corista riprende il tema principale, poi concluso dalla cantante
romana. Questa sovrapposizione di voci non é presente nella versione televisiva del brano,
che viene proposta con il solo accompagnamento strumentale.
L'interpretazione é istrionica ed allo stesso tempo struggente, venata di una malinconia
che emana dalle particolarissime inflessioni della voce ed anche, per chi segue
l'esibizione in TV, dai primi piani del volto, su cui il trucco da pagliaccio contrasta
con uno sguardo trasognato e perso nel vuoto.
Il successo del programma decreta anche quello della canzone, che sfiora la vetta della
classifica di vendita regalando alla Ferri il maggiore hit della sua carriera. Da "Dove
sta Zazą" viene tratto anche un fortunato album-con lo stesso titolo del 45 giri-nel
quale l'interprete propone, come gią nei dischi precedenti, brani in dialetto romanesco,
alcuni dei quali destinati a diventare suoi grandi cavalli di battaglia (Tutti al mare,
Il valzer della toppa). Nella raccolta sono compresi anche un paio di classici della
canzone napoletana, altra passione di un'artista davvero unica, che per troppo tempo é
stata dimenticata dal pubblico e solo negli ultimi anni ha avuto l'opportunitą di tornare,
seppur timidamente, alla ribalta.
(Luca)
 
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