Anno: 1966
Altri titoli: -
Interpreti: Caterina Caselli
HitParade: #5, Giugno 1966
Chart annuale: Top 50
Altri interpreti: -
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Dopo l'exploit sanremese di "Nessuno mi può giudicare", gli autori del brano tentano
il bis confezionando un clone che ne ricalca ritmi, arrangiamenti e costruzione musicale.
Mentre "Nessuno mi può giudicare" era stata realizzata pensando a Celentano come
possibile interprete, "L'uomo d'oro" viene scritta appositamente per Caterina,
verosimilmente utilizzando l'assonanza con il soprannome "Casco d'oro".
Con questo brano, l'ormai lanciatissima Caselli deve affrontare la platea di Saint
Vincent, mentre il brano presente sulla facciata B del 45 giri ("Perdono") sarà diffuso
nei juke-boxes per il Festivalbar. Classico esempio di errore di valutazione dei
discografici, il 45 giri va in classifica con entrambi i brani, ma mentre "L'uomo d'oro"
resta al palo dopo poche settimane di permanenza nei top-ten, "Perdono" raggiunge un
inaspettato e durevole successo e si rivela la vera facciata A del disco, diventando
anche il titolo di un film di cassetta. Tra gli evergreen degli anni Sessanta, oggi quasi
nessuno includerebbe "L'uomo d'oro", mentre "Perdono" rimane un classico ricordato da tutti.
(Orlando R.)
 
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