ZINGARA
(di L.Albertelli - Riccardi)

  • Anno: 1969
  • Altri titoli: -
  • Interpreti: Bobby Solo

  • HitParade: #1, Febbraio 1969
  • Chart annuale: Top 30

  • Altri interpreti: Iva Zanicchi (#5, Febbraio 1969; Top 50)
  • Dopo il trionfo della canzone d'autore, il trionfo del disimpegno. In una edizione del Festival di Sanremo criticatissima per l'assenza di vere novità, stravince (come largamente annunciato dalla stampa settimane prima) un brano ad effetto, firmato da Riccardi e Albertelli. "Zingara" era destinata a Gianni Morandi e, secondo alcune voci, sembra che lo stesso Gianni abbia dato un contributo alla sua stesura quando gli fu proposto in una prima versione dai due autori, durante il servizio militare. Nell'ambiente la canzone era conosciuta fin dal Cantagiro dell'anno prima (dove Morandi era arrivato secondo con "Chimera") e sembra che Bobby Solo, consapevole del potenziale del pezzo, fosse vissuto per mesi nel terrore che lo stesso Gianni alla fine decidesse di presentarlo al Festival.

    "Zingara" è, fin dal titolo, un brano ruffiano e accattivante: alla ormai mitica introduzione orchestrale in crescendo, fa seguito un ritornello orecchiabile, senza strofa, che si stampa indelebilmente nel ricordo dell'ascoltatore. Nulla di nuovo dal punto di vista musicale (uno slow-rock un po' datato, anche per l'epoca), tanto meno dal punto di vista del testo (la zingara, tema consueto di decine di canzoni dagli anni venti in poi, non è che un pretesto per la solita banale storia d'amore non corrisposto): ma il successo è grande e immediato, almeno dal punto di vista della popolarità. Per Bobby Solo è l'ennesimo rilancio in quella città dei fiori che l'ha visto e lo vedrà più volte protagonista; per Iva Zanicchi è una conferma della sua bravura, visto che la precedente affermazione ("Non pensare a me", prima classificata nel 1967) era stata merito di Claudio Villa più che suo.

    Dal punto di vista delle vendite, invece, Sanremo 1969 rappresenterà un giro di boa: per la prima volta i dischi del Festival non spazzeranno via di colpo dalla classifica i brani precedenti, ma si inseriranno uno alla volta senza sconvolgere la graduatoria delle vendite. Si cominciano da questo momento in poi a percepire i primi sintomi di disinteresse del pubblico verso una manifestazione che mostrerà lungo tutti gli anni '70 i segni di una profonda crisi.

    (Orlando R.)