( da TV Sorrisi e Canzoni ) 1) L'ANGELO AZZURRO - UMBERTO BALSAMO 2) DON'T LET ME BE MISUNDERSTOOD - LEROY GOMEZ 3) TI AMO - UMBERTO TOZZI 4) SAMARCANDA - ROBERTO VECCHIONI 5) TOMORROW - AMANDA LEAR 6) SOLO TU - MATIA BAZAR 7) ROCKOLLLECTION - LAURENT VOLTZY 8) MI VENDO - RENATO ZERO 9) DAMMI SOLO UN MINUTO - POOH 10) IL CIELO IN UNA STANZA - FRANCO SIMONE =================== 33 giri ===================
1) SANTA ESMERALDA - LEROY GOMEZ
Franco Simone comincia a raccogliere i risultati di una carriera
iniziata 5 anni prima e che fino alla stagione precedente non gli aveva
dato grosse soddisfazioni. Sebbene avesse partecipato a manifestazioni
importanti (Canzonissima e Sanremo) e le sue canzoni fossero molto
belle, per qualche strano motivo non era riuscito ancora a fare breccia
nel grande pubblico. In quel periodo andava di moda il cantautore politicizzato e, a meno che non fossi un nome come Baglioni o Battisti, non ti si filava nessuno. O dichiaravi di essere un impegnato o eri finito. Franco Simone continua con costanza e la RIFI lo sostiene credendo in lui. Poi esce TU E COSI' SIA, un brano nato nel 1975 e arrivato al successo l'anno dopo, e il cammino artistico comincia a prendere tutt'altra piega. Nel giro di pochissimo tempo quattro grandi gioie per lui: la nascita di sua figlia Sara, la vittoria a Venezia (Gondola D'Oro), la vittoria come paroliere dell'anno (battendo sia pure di pochissime schede Giorgio Calabrese e Sergio Bardotti, rispettivamente secondo e terzo) e un brano del 1960 riportato in classifica con un nuovo arrangiamento, IL CIELO IN UNA STANZA. Non è un brano qualunque. Il paragone con gli interpreti originali avrebbe dato da pensare a chiunque ma Franco Simone, che dalla sua ha molta umiltà e mestiere, l'ha saputo rimodellare come fosse una sua canzone ed è quello che si percepisce all'ascolto del singolo. Ora lancia un album dal titolo RESPIRO che contiene altre canzoni di grossa presa che contribuiscono ad aumentare la sua popolarità: RESPIRO, CARA DROGA e IO CHE AMO SOLO TE, un'altra cover e stavolta chiama in causa Endrigo.
Ma chi è che ha riportato in auge quel vecchio brano degli Animals (del
1964) che si intitola DON'T LET ME BE MISUNDERSTOOD? I Santa Esmeralda o
Leroy Gomez? Beh, entrambi, dato che l'uno non esclude l'altro.
Leroy Gomez è il cantante solista, Santa Esmeralda è il suo gruppo,
composto da tre donne e da Leroy stesso.
Ma oltre al barbuto Gomez le novità e i successi nel campo della
discomusic europea non mancano in questo periodo della stagione. Dalla
Francia arriva un altro greco, Alec Costandinos, che è l'arrangiatore di
Cerrone e con il gruppo Love And Kisses tira fuori un 45 giri, molto
ascoltato nelle discoteche e nelle radio, dal titolo ACCIDENTAL LOVE.
Dalla Spagna arriva la Soul Iberica Band con il singolo e maxi single
BABY SITTER. In Italia, e non solo, si fanno onore i fratelli La Bionda
sotto l'etichetta D.D Sound che con la sigla del programma domenicale
Discoring stanno riscuotendo un grande successo.
Umberto Balsamo è l'antidivo per eccellenza. Di lui non si parla quasi
mai, non si leggono notizie né sulla sua carriera né sulla sua vita
privata, anche perché non possiede certo quello che si può definire "le
phisique du role". Una persona normalissima con le caratteristiche
morfologiche del siciliano, a partire dalla sua faccia. Si è sempre
portati a pensare, quando non si sanno notizie di lui, che sia sparito,
che abbia fatto il suo tempo. Ma in questo decennio appare improvvisamente
ogni anno e mezzo con un nuovo disco e un nuovo successo.
Hanno appena vinto un altro disco d'oro (il terzo), consegnatogli due
mesi fa per la vendita del milionesimo disco nell'arco di tre anni. Con
ROTOLANDO RESPIRANDO i Pooh sono tornati indietro di qualche anno per
quel che riguarda gli arrangiamenti.
Agli accompagnamenti barocchi e raffinati dei due precedenti album si
alternano semplicità e limpidezza di suono.
Volevano forse dimostrare che non hanno bisogno sempre di sonorità
particolari e che le loro canzoni, con un semplice arrangiamento da
complesso "normale" sono efficaci lo stesso.
Un tempo era l'autore della Cinquetti, dei Nuovi Angeli, di Michele, di
Bongusto o dei meno conosciuti Raccomandati, fra i quali militava un
giovanissimo, Alberto Fortis. Era il Vecchioni di "scrivi Vecchioni,
scrivi canzoni che più ne scrivi e più sei bravo e fai i dané" (LUCI A
SAN SIRO) che poi, ad un certo momento, dice stop, forse per una
questione di coerenza. Non si potevano fare brani come BARBAPAPA',
colonna sonora di un cartone animato che tanto successo ebbe in tv tra
il 1976 e il 1977 e cantare canzoni come CANZONE PER LAURA o VELASQUEZ.
La svolta comunque comincia nel 1975 quando presenta al pubblico
IPERTENSIONE. La voce appare più matura senza quei toni melodrammatici e
piagnucolosi degli esordi canori, i testi più interessanti e la musica
più fresca e meno intimista-pessimista. Non si canta più addosso. Di
quel disco si ricorda con piacere IRENE, dedicata alla moglie, scritta
nel tentativo di chiarire il rapporto che li lega e la libertà che
entrambi debbono avere come esseri umani capaci di scelte, anche se
quelle scelte possono essere contro ognuno di loro ("scappa via,
insieme a me o contro di me, non importa").
GUERRE STELLARI è il film primo in classifica ai botteghini di tutto il
mondo. Il superfilm americano che racconta di lontanissime guerre nello
spazio scatena la battaglia anche tra i discografici i quali si
affrettano ad incidere il pezzo principale della colonna sonora. Tante
sono le cover di STAR WARS, che contribuiscono alla ressa delle versioni
non originali della soundtrack. La RCA esce con Meco che con STAR WARS
AND ANOTHER GALACTIC FUNK, sia in versione 45 che 33, ottiene un
grossissimo successo anche in Usa. E' una rivisitazione della colonna
sonora in chiave disco e dove quel Meco sta per Meco Monardo, grosso
producer (Gloria Gaynor, per esempio). In realtà Meco è solo una
copertura dietro la quale si celano una settantina di professionisti
della musica. Gente che proviene dal jazz, ricca di gusto e di
inventiva.
A quel pezzo ci pensava da quasi due anni. Ci sono dentro tutti i suoi
ricordi dell'adolescenza, dai Beatles ai Rolling. Laurent Voultzy porta
la Francia nelle classifiche di tutta Europa. Per lasciare spazio a
questi revival musicali limita al massimo i suoi interventi collegando i
vari SATISFACTION o CALIFORNIA DREAMING per mezzo di una canzoncina
semplice ed immediata, arrangiata più o meno come venivano arrangiati i
brani presi a modello e presentati semplicemente con "et le Rolling
chantait" o con un altro nome di gruppo al posto di quello di Mick
Jagger e soci. Mentre la RCA è in procinto di far uscire il nuovo singolo di Patty Pravo, quella bomba che risponde al titolo di PENSIERO STUPENDO, la Ricordi, sua precedente casa discografica per la quale aveva abbandonato la RCA nel 1976, pubblica un bellissimo singolo dal titolo TUTTO IL MONDO E' CASA MIA. E' un brano che dimostra come la Strambelli, nonostante la tendenza al suicidio periodico della propria carriera e agli atteggiamenti che la rendono scostante ai più, sia una grandissima interprete. Lasciando da parte i gorgheggi e la voce baritonale, riesce ad incidere questo singolo con grande professionalità senza dover ricorrere ai mille personaggi ai quali ci ha abituati da tempo. Purtroppo il brano sarà fagocitato dall'imminente singolo, che dato il suo successo strepitoso, lo oscurerà del tutto. Lei appare nello stesso periodo nuda sulla copertina di un giornale spagnolo dal titolo INTERVIU che grazie alla bionda ed androgina Patty, con una pettinatura rinascimentale, raggiunge alla fine di settembre la tiratura record di un milione di copie.
Per la prima volta l'Unione Sovietica, tramite un giornale, pubblica una
hit parade. Il giornale in questione è il Moskovski Komsomolets. Ma non è
una vera e propria hit parade, bensì una classifica dei brani più popolari
dell'annata 1977. Fino ad ora la rubrica era stata vietata per il motivo
che vi apparivano troppo poche canzoni russe in lista, mentre le straniere
facevano la parte del leone. Questo nonostante fosse pressocchè impossibile
trovare i relativi dischi sul mercato. L'ex idolo dei teen agers inglesi della prima metà del decennio Marc Bolan, leader dei T.Rex muore a causa di un grave incidente stradale nel quale anche la sua compagna, che guidava l'auto, rimane gravemente ferita. Dall'anno dello sciolgimento del gruppo, il 1975, Bolan è amareggiato dalla freddezza del pubblico nei suoi confronti, specie per lo scarso successo dei suoi ultimi 33 da solista sul mercato americano. Nonostante questo Marc intraprende un lungo tour in Inghilterra e la BBC gli affida un programma tutto suo (recentemente andato in onda su Canal Jimmy). Intanto abusa di alcool e droghe che lo gettano nella depressione. A soli 29 anni si sente una rockstar al tramonto. Era il simbolo di un Inghilterra post-beatlesiana, tutta luccichii e paillettes, ambiguità sessuale e provocazione, che ora ha trovato nuovi idoli. La sua morte prematura fa calare il sipario definitivamente sul capitolo glamour della scena mondiale. Questo era Mark Feld, per tutti Marc Bolan. Christian Calabrese
 
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